Khronos Group, il consorzio focalizzato alla creazione di standard aperti e API royalty-free destinate a varie piattaforme e dispositivi, ha annunciato qualche giorno addietro OpenGL ES 3.1, ultima versione delle librerie grafiche OpenGL pensato per dispositivi con grafica embedded(telefoni cellulari, PDA ecc.). Le nuove specifiche prevedono computer shader che sfruttano le GPU per eseguire task di vario genere condividendo i dati con la pipeline grafica, strumenti per la produzoone o gestione di geometrie poligonali delle scene, oggetti shader separati per programmare gli stadi vertex e fragment shader della GPU in modo indipendente, supporto ad indirect draw command che permette alla GPU di renderizzare oggetti direttamente dalla memoria della GPU, anziché da quella della CPU.
Il consorzio ha anche annunciato il rilascio delle specifiche WebGL 1.0 (uno standard che permette di fruttare l’accelerazione hardware 3D direttamente nelle pagine web senza installare plug-in) e SYCL 1.2.
La disponibilità delle specifiche WebGL 1.0, arriva dopo due anni di lavoro ed è molto interessante poiché porta nel browser la connessione tra JavaScript e OpenGL ES ed è in grado di supportare più piattaforme; resta da vedere quanto saranno affidabili dal punto di vista della sicurezza; nel 2011 Microsoft le aveva bollate come “pericolose” non essendo previste (almeno all’epoca) misure adeguate in termini di privacy e sicurezza.
SYCL (pronuncia “sickle”) sono specifiche provvisorie di un layer d’astrazione per lo sviluppo in C++ di applicazioni e framework che sfruttano OpenGL, un sistema che dovrebbe semplificare la vita degli sviluppatori rendendo più semplice l’accesso a complessi algoritmi.
