Mac mini, per il costo ridotto e per il pochissimo spazio che occupa è visto da molti potenziali utenti come un ottimo sistema multimediale da abbinare ad un monitor LCD.
Ma se lo pensiamo però come vero e proprio media Center nasce spontanea l’idea di abbinarlo ad un televisore LCD o al plasma, per sopperire alla mancanza di un tuner TV interno e a cui collegare anche il nostro “normale” lettore DVD casalingo.
Il Mac mini in questo caso, senza bisogno di ulteriori accessori servirà per tutte le “incombenze digitali” che non possono essere espletate dal DVD Player come la visione di album fotografici con iPhoto, l’accesso ad Internet, la visione di DiVX o di streaming video da Internet.
Ma quale caratteristiche deve avere il display/TV da collegare?
Vediamole insieme:
Dimensioni dello schermo
ovviamente dipendono dal posizionamento dello schermo: se va sulla vostra scrivania basteranno 15, 17 o 19 pollici… se vai in cucina i display da 20 a 23 pollici sono ultrasufficienti, per il posizionamento in salotto qualsia taglio dai 23″ in su può accontentarvi a seconda delle dimensioni dell’ambiente.
Risoluzione
questo è un importantissimo fattore di scelta: esistono in commercio schermi Plasma e LCD con risoluzioni bassissime, nel caso di alcuni plasma non vanno oltre gli 852×480 mentre per gli LCD si trovano TV a basso prezzo con risoluzione 640×480 e 800×600.
Ricordandovi che la risoluzione consigliata per essere produttivi con Mac OS X è di 1024×768 vi consigliamo di verificare bene se lo schermo che state scegliendo è corrrispondente o al di sopra di questi parametri: risoluzioni inferiori rendono impossibile l’operatività con alcuni programmi.
Formato Wide o 4:3
Il formato, una volta superata la risoluzone consigliata, ha poca importanza: dipende dall’utilizzazione principale che fate del prodotto, per la visione di Film in DVD e di programmi TV di qualità va benissimo il formato “largo”, se usate il monitor per la visione di foto e della TV analogica il 4:3 sarebbe da preferire.
Attenzione ai display al Plasma con pixel “allungati”: uno schermo da 1024×1024 usato con risoluzione “nativa” produrrà un allargamento/distorsione della rappresentazione a video.
Ingresso VGA o DVI?
La presenza di un ingresso “per computer” è fondamentale e tutti i più moderni TV LCD o Plasma ne sono dotati. L’ingresso VGA è ovviamente il più comune ma il DVI sta arrivando anche su modelli più economici.
Ovviamente è da preferire un modello con ingresso DVI: questo perchè il segnale VGA, analogico deve fare più passaggi e conversioni e la qualità finale è più scadente; il segnale digitale che transita attraverso il DVI è un segnale digitale senza stadi di conversione intermedia e l’immagine finale sarà normalmente più dettagliata e senza sfocatura o “rumore digitale”.
Il Mac mini (cosi’ come i PowerBook piu’ recenti di Apple e i PowerMac) sono tutti dotati di uscita DVI.
Attenzione però al cavo che usate: esistono in commercio dei cavi ibridi che potrebbero collegare la parte analogica e non digitale del segnale: sulla presa DVI del Mac sono presenti entrambi i segnali e se il televisore non è in grado di discriminarli potreste perdere i benefici del collegamento: assicuratevi di avere un cavo DVI-D (solo digitale).
Altri parametri per gli LCD: Angolo di visualizzazione e Luminosità
L’angolo di visualizzazione rappresenta il doppio dell’angolo tra la perpendicolare allo schermo e la linea ideale da cui la visualizzazione perde le caratteristiche di contrasto, luminosità e dettaglio per una percezione ottimale. L’angolo e’ misurato sia in verticale che in orizzontale e maggiore è il suo valore, maggiore è la possibilità di visualizzare il contenuto dello schermo anche da posizioni “laterali” o dal basso e dall’alto.
Normalmente gli angoli vanno da da 120 a 176° e il maggiore è difficilmente superabile per i monitor LCD. Un monitor CRT è virtualmente visualizzabile anche a 180° (o quasi!).
La luminosità dello schermo è misurata in candele per metro quadro (cd/m2) con un range di valori che va di solito da 200 a 450: ovviamente il valore superiore corrisponde ad un monitor più luminoso e quindi più adatto a lavorare in condizione di luce ambientale anche forte.
L’angolo di visione e la luminosità possono essere determinate dalla tecnologia utilizzata per aumentarne i valori: MVA (più costoso e con maggiore “fluidità ” delle immagini) e IPS, ma queste non sono normalmente dichiarate dai costruttori.
Velocità di risposta degli LCD
Un altro fattore da considerare è il tempo di risposta dei cristalli liquidi che anche nei più recenti TFT (ma solo in quelli più economici) potrebbe non essere sufficiente per l’uso in caso di giochi e DVD video con veloci movimenti o panoramiche o veloci scrolling di lunghe pagine; per valutarlo è sufficiente interagire con il monitor magari confrondo la “risposta” di vari modelli ad una operazione di scrolling o verificando se esiste un effetto di trascinamento durante una azione molto dinamica di un film.
I costi?
Se avete seguito l’andamento dei prezzi negli ultimi tempi avrete notato che, grazie alla maggiore diffusione e produzione i costi dei televisori LCD e Plasma si sono abbassati e nel contempo vengono realizzati schermi sempre più grandi.
Ecco alcuni esempi che abbiamo trovato nei catalogo online di uno dei nostri sponsor, Datatrade.
17 pollici
TV LCD Philips modello 17PF8946,
con ingresso VGA, Radio FM, luminosità 450 cd/mq, contrasto 600:1, angolo di visione 170° / 170°Â colore silver, speaker da 4W per canale risoluzione 1280×768, costo = 558,7 Euro + IVA.
23 pollici
TV LCD 23” PHILIPS 23PF8946/12 (foto a fianco)
formato 16:9, ingresso VGA, radio FM, luminosità 450 cd/mq, contrasto 500:1, potenza audio 10 W, angolo di visione 176° / 176°Â colore silver, risoluzione 1280×768, costo = 740,43 Euro + IVA
26 pollici
TV LCD LG RZ-26LZ50 ,
formato 16:9 con ingresso DVI, contrasto 500:1, Luminosità 450cd/m2, Potenza Audio 7W x 2, Angolo di visuale Orizz./Vert. 176°/176°, Colore nero/grigio, risoluzione
1280×768,
prezzo = Euro 1400 Euro + IVA
32 Pollici
TV LG RZ-32LZ50 , TV LCD 32 pollici, formato 16:9, Rapporto di contrasto 500:1, Luminosità
500Cd/m2, Potenza Audio 10w x 2, Angolo di visuale Orizz./Vert. 176° – 176°, Colore silver, Risoluzione 1366×768
prezzo = Euro 1846,74 + IVA
Nel catalogo online di Datatrade ci sono decine di altri modelli ma sia per questo rivenditore che per altri se tenete a bada i parametri che vi abbiamo indicato sarete sicuri di scegliere il TV LCD da collegare al vostro Mac mini.
E i nostri lettori? Hanno già collegato il Mac mini alla loro TV LCD o Plasma?
Fatecelo sapere, magari inviandoci anche foto del vostro impianto, abbiamo aperto un un apposito thread sul Forum di Macitynet.
