Recensione telecamera Eve Cam, la fortezza digitale per i puristi Apple

Nel vasto e caotico mercato della sorveglianza domestica, dove i brand si rincorrono a colpi di risoluzioni 4K e abbonamenti cloud proprietari, Eve fa una scelta di campo che possiamo definire assolutamente radicale. Questo fa sì, e ne spiegheremo a breve i motivi, che Eve Cam non voglia piacere a tutti. Non parla con Alexa, ignora Google Assistant e non funziona su Android. È un prodotto disegnato su misura, esclusivamente, per l’ecosistema Apple. Non è certamente un “contro”, ma questo la rende “limitata” nel caso in cui si scelga di passare dal mondo Apple a quello Android.

Con un prezzo di listino che si aggira intorno ai 150 euro, questa cam si posiziona certamente in una fascia premium, che però sembra un po’ cozzare con quelle che sono le sue specifiche hardware. Come giò accennato, però, Eve non vuole vendere solo hardware, ma la promessa di una privacy inviolabile tramite HomeKit Secure Video.

Unboxing

L’unboxing svela subito la camera, total black. E’ ben fatta, con uno stile certamente riconoscibile. Piuttosto minimale, ha uno “stelo” che può ruotare a 360 gradi (manualmente, non è motorizzata), ed essere inclinata di circa 180 gradi, sempre manualmente.

In confezione è presente il cavo USB-C (aggiornamento rispetto alla versione 2020), oltre alla presa da muro, con numerosissimi adattatori per le diverse aree geografiche in cui viene installata. Naturalmente, è presente quella standard per l’Italia. Sebbene la camera sia dotata di un proprio piedistallo, che invita l’utente ad adagiarla su un qualsiasi piano, in confezione è presente anche una piccola piastra circolare e una anello adesivo 3M per l’installazione a muro. Da notare, per come si dirà a breve, che il piedistallo è magnetico, che permette di installare la camera in qualsiasi posizione su una superficie di ferro.

Configurazione immediata

Trattandosi di un prodotto che è studiato appositamente per i dispositivi Apple, la configurazione è praticamente immediata. E’ sufficiente,  infatti, aprire l’app Casa di apple, aggiungere un dispositivo e inquadrare il codice posto sotto la base. La camera verrà immediatamente riconosciuta e aggiunta ai dispositivi Apple.

Scaricando poi l’app Eve for Matter il discorso non cambia, è tutto immediato. Aprendo l’app, se avete già configurato la camera come descritto sopra, ve la ritroverete tra i dispositivi disponibili, senza dover far altro.

Design ed estetica

Esteticamente, la Eve Cam sposa la filosofia, che poi è un po’ quella Apple, del “less is more”. La parte superiore è praticamente un cilindro nero opaco, compatto e privo di elementi vistosi, progettato per mimetizzarsi tra i libri di una libreria o in un angolo del salotto.

Il vero elemento che fa la differenza, però, è la base di supporto. Come già accennata, è magnetica e dotata di uno snodo a tre assi, che offre una flessibilità che raramente si trova nei concorrenti. La videocamera può ruotare di 360 gradi e inclinarsi fino a 180 gradi. Il meccanismo offre la giusta resistenza: si muove con poco sforzo, ma mantiene la posizione saldamente una volta regolata. Questo permette installazioni creative, persino a soffitto o su superfici metalliche, per ottenere quella visuale “a volo d’uccello” perfetta per monitorare una stanza intera.

Un gradito aggiornamento rispetto al modello originale del 2020 è l’abbandono della porta microUSB in favore dello standard USB-C. Tuttavia, va notato che la cam non ha batteria interna quindi dovrà essere collegata tramite cavo, che dalla sua ha la lunghezza di circa 1,5 metri.

Qualità Video: i 1080p

Analizzando le specifiche video, come già accennato poco più sù, ci si accorge di un primo limite, che sembra scontrarsi con il listino: la risoluzione è ferma a 1080p. In un mondo dove competitor come Eufy o TP-Link offrono risoluzioni maggiori, 2 o 4K, anche a prezzi inferiori, questo potrebbe sembrare un limite. In realtà, considerando che la camera è studiata per il funzionamento con HomeKit Secure Video, si tratta di un limite pressoché imposto da Apple.

Come traduciamo questa risoluzione nell’utilizzo di tutti i giorni? Di giorno e con luce ottimale la qualità è buona, con un campo visivo di 150 gradi che cattura ampie porzioni dell’ambiente, elemento. Importante considerando che la camera non è motorizzata. Anche in condizioni di scarsa illuminazione, però, le immagini sono nitide e i colori piuttosto fedeli.

Durante le ore notturne, Eve sembra aver ottimizzato al massimo la telecamera. Il raggio di visione rimane sui 5 metri circa, sufficienti considerando che si tratta di una camera da interno. Quello che piacerà sicuramente sono le immagini definite e dettagliate, senza quell’effetto “granuloso” di altre cam più economiche con caratteristiche maggiori solo sulla carta.

Tra le novità di questa versione della camera c’è la funzione “Finestra”. Abbiamo detto che la Eve Cam è una camera di interni. E’ certamente vero, ma questa funzione permette anche di controllare l’esterno. Grazie al passaggio a un sistema basato sull’elaborazione delle immagini ora è possibile posizionare la Eve Cam contro il vetro di una finestra per monitorare l’esterno. A differenza del vecchio modello, la nuova versione riesce a rilevare i movimenti anche attraverso il vetro, rendendola una soluzione ideale per chi vive in appartamento e non può installare telecamere esterne.

Audio e Interazione

Il comparto audio è probabilmente quello che ci ha sorpresi meno. Ovviamente, si tratta di un sistema con comunicazione è bidirezionale: l’altoparlante è integrato sul retro del grande occhio e permette di farsi sentire chiaramente alle persone in casa. Quello che non ci ha stupiti è, invece, ill microfono: cattura bene le voci quando si parla da vicino, ma superati i 3 metri, la conversazione diventa difficile.

HomeKit Secure Video e Privacy

Come abbiamo riferito in apertura, chi acquista Eve Cam non lo farà di certo per la sua scheda tecnica. Il vero motivo, probabilmente, risiede sulle sue caratteristiche di sicurezza e privacy. Non esiste un cloud di Eve, tutto passa attraverso iCloud di Apple. Nota importante: grazie alla crittografia end-to-end, né Eve né Apple possono visualizzare i vostri video.

Ovviamente, per beneficiare delle funzioni avanzate, quali la registrazione, le notifiche intelligenti e lo storico, è necessario disporre di un hub domestico, che può essere una Apple TV o un HomePod che permetteranno l’analisi locale delle immagini.

Inoltre, per queste funzioni è richiesto un abbonamento iCloud+, che a seconda del piano sottoscritto permette di gestire una o più telecamere, con più o meno spazio a disposizione.

Con il piano base da 50 GB viene offerto il supporto per una singola videocamera, mentre il piano intermedio da 200 GB offre il supporto esteso per la funzione Video sicuro di HomeKit, che gestisce fino a un massimo di cinque videocamere.

Anche in questo caso, l’intero piano è condivisibile con un massimo di cinque membri della famiglia, come il base.

I piani per l’archiviazione massiva: 2 TB, 6 TB o 12 TB permettono, invece, di gestire un numero illimitato di videocamere.

Occorre notare, però, che senza questi requisiti, la Eve Cam diventa un semplice monitor per lo streaming in diretta, perdendo gran parte della sua utilità.

Funzionalità Smart e Automazioni

Progettata per funzionare alla perfezione con l’ecosistema di Apple, Eve cam offre naturalmente una perfetta integrazione con l’app Casa di Apple. La timeline permette di rivedere gli ultimi 10 giorni di eventi, senza che ci sia però registrazione continua 24/7, con registrazioni solo al rilevamento di movimento. L’intelligenza artificiale dell’Hub riconosce e distingue persone, animali, veicoli e pacchi, permettendo così di filtrare le notifiche in modo granulare.

Le automazioni sono il fiore all’occhiello della camera, potendo impostare la cam affinché accenda le luci quando si entra in una stanza, o si spenga completamente quando si è a casa per garantire la maggiore privacy.

Le modalità di funzionamento sono diverse: spenta, rilevamento attività (notifica ma non registra), in streaming, e in streaming con registrazione.

Nella modalità spenta la videocamera è completamente disattivata. Non registra, non trasmette immagini in diretta e non rileva movimenti. È l’opzione ideale per garantire la massima privacy quando sei in casa.

Quando si utilizza invece Rileva Attività (Detect Activity), si tratta di un funzionamento “ibrido” molto interessante. La videocamera i suoi sensori per rilevare il movimento e inviare notifiche (o attivare automazioni), ma non registra nulla e nessuno può vedere il video in diretta.

Nella modalità Streaming è possibile vedere il feed video in tempo reale (Live) tramite l’app Casa, ma senza registrare nulla, mentre in Streaming co rRegistrazione la sorveglianza è completa, potendo guardare il video in diretta e, non appena viene rilevato un movimento, registrare la clip e la salvarla su iCloud per la consultazione

Conclusioni

La Eve Cam è un prodotto che non vuole compromessi: o si ama, o la si ignora del tutto. Eve ha deciso di servire una nicchia molto specifica. Se il vostro mondo tecnologico ruota attorno ad Apple, se avete già in salotto una Apple TV o un HomePod e se la privacy per voi non è un optional ma un dogma, allora questa è probabilmente la videocamera migliore che possiate acquistare.

Non stiamo parlando della telecamera con la scheda tecnica più impressionante sul mercato: a 150 euro, l’assenza del 4K e di alcune funzioni avanzate potrebbe far storcere il naso a chi guarda solo i numeri. Tuttavia, il valore della Eve Cam non risiede nei pixel, ma nella sicurezza. Sapere che ogni singolo frame video è criptato end-to-end e che nessun occhio indiscreto – né di Eve, né di Apple – può accedervi, è un “feature” che per molti non ha prezzo.

Il design minimale e versatile, l’integrazione perfetta con le automazioni di Apple Casa e la nuova funzione “Finestra” la rendono un dispositivo maturo e ben pensato. Certo, è un peccato per il microfono non eccezionale sulle lunghe distanze e per la dipendenza totale dall’abbonamento iCloud+ per sfruttarne il vero potenziale.

In definitiva, la Eve Cam è la scelta dell’utente consapevole: chi è disposto a pagare un prezzo non indifferente, non per avere l’hardware più potente, ma per avere la sicurezza più blindata e l’esperienza d’uso più fluida all’interno dell’ecosistema Apple. Se vi riconoscete in questo profilo, la Eve Cam non vi deluderà.

Pro

• Privacy imbattibile (Nessun cloud di terze parti, crittografia end-to-end).
• Integrazione nativa con l’ecosistema Apple e automazioni
• Visione notturna buona
  Rilevamento movimenti attraverso i vetri
• Base magnetica estremamente versatile

Contro

• Prezzo elevato rispetto alle specifiche tecniche
• Risoluzione ferma a 1080p
• Funzioni avanzate solo con hub Apple e abbonamento iCloud+
• Microfono poco performante sulle medie distanze
• Nessuna opzione di registrazione locale su scheda SD

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