{img:1;sx}Proprio stasera, che a Milano si tiene il party per festeggiare l’arrivo di Mozilla 1.0 ufficiale, giunge la notizia di una nuova release del browser open-source.
L’instancabile comunità di programmatori, che segue il progetto, ha infatti reso scaricabile la versione 1.1a, anch’essa densa di importanti novità .
La più visibile è quella cosmetica: adesso anche Mozilla si avvantaggia delle capacità di rendering di Quartz, anche per i programmi Carbon, introdotta con il 10.1.5. Le pagine web assumono un aspetto molto più curato, analogamente alle piacevoli rese di Omniweb e Chimera.
L’avvio del programma è stato reso più spedito, sono state migliorate le prestazioni dell’interprete DHTML ed adesso Mozilla supporta la visualizzazione di immagini XBM. Piccole modifiche hanno interessato anche la meccanica dell’autocompletamento degli indirizzi (ora proposti in ordine), il download manager ed il modulo email. Chi realizza webpages, nel settore scientifico, sappia che le visualizzazione delle formule matematiche nello standard MathML, ora è stata implementata.
E, come ultima chicca, il drag and drop delle immagini, direttamente dalle pagine web, alla scrivania, produce finalmente un risultato sensato, mostrando effettivamente l’immagine e non un link alla stessa.
Durante alcune prove, per quanto si tratti di una versione Alpha del software, la stabilità complessiva è sembrata comunque buona, non avendo a soffrire di codice pedestremente programmato.
Non resta che provarlo, se avete una connessione valida a reggere i circa 17 MB che compongono i pacchetti, per Mac OS X, Mac OS 9, Linux e Windows, direttamente dai siti ftp del Mozilla Project.