Al momento dell’eliminazione coraggiosa del floppy disk dai computer Apple qualcuno si fece prendere dallo sconforto e la soluzione SuperDisk sembro’ valida… per un po’.
Contemporaneamente i CD-R e CD-RW stavano diffondendosi in modo esponenziale riducendo, giorno dopo giorno, i costi; SuperDisk, pian piano perse quel poco di significato che aveva.
I cocciuti della Panasonic hanno ultimamente annunciato una versione potenziata del SuperDisk che formattera’ questo supporto a 240 Mb (originariamente 120 Mb) e tradurra’ i normali floppy da 1,44 Mb in dischi da 32 Mb, una operazione che ricorda (ovviamente solo come risultato) i tempi pioneristici di quando si bucavano, a volte con successo con metodi a dir poco artigianali le plastiche dei primi floppy disk singola faccia da 5 pollici tentando di ingannare il computer e farli riconoscere per supporti a doppia densita’.
Ora Imation, nata da una costola della multinazionale 3M, annuncia di stare pensando ad un abbandono del progetto SuperDisk.
