Microsoft non ha ancora fornito dati ufficiali, ma se quel che rimbalza da oriente, tra i sempre (necessariamente) informati assemblatori asiatici è vero, le cose per Windows RT non si mettono benissimo. Secondo DigiTimes, infatti, produttori taiwanesi avrebbero visto una riduzione degli ordini da parte di Microsoft e partner per gli elementi necessari all’assemblaggio di tablet con Windows RT, le versioni basate su processori ARM. La domanda del mercato sarebbe, quindi, inferiore alle attese e per la stagione natalizie si prevedono vendite complessive di 2 milioni di unità , contro le 4 milioni in precedenza pronosticate entro fine dell’anno
In ogni caso è ancora presto per definire un flop o un successo l’ingresso di Microsoft nel settore dei sistemi operativi per tablet. In molti attendono il debutto di Surface Pro, soluzione con Windows 8 e architettura con CPU X86 della famiglia Atom. Questo prodotto potrebbe destare più interesse essendo possibile l’esecuzione delle applicazioni già esistenti per sistemi notebook e desktop tradizionali.
[A cura di Mauro Notarianni]