Cellulari più piccoli e più ricchi di funzionalità . Questo promette un nuovo chip in corso di sviluppo alla Texas Instruments (TI) e destinato al mondo della telefonia da tasca. Il processore gestisce la trasmissione in radiofrequenza e si fonda su una tecnologia che viene già utilizzata in alcuni prodotti di rete.
I chip per la radiofrequenza occupano fino al 50% delle schede madri dei telefoni cellulari, lasciando poco spazio per altri processori che sarebbero in grado di gestire funzioni suppletive. Un chip in grado di racchiudere in sé diverse funzioni e di dimensioni più piccole rappresenterebbe quindi un grosso passo avanti per il mondo dei telefonini.
Il nuovo processore sarebbe anche in grado di ridurre sensibilmente il consumo dei telefoni, un altro fattore di rilievo e che permetterebbe di sviluppare prodotti più ricchi di funzionalità .
TI, il maggior produttore mondiale di processori per telefoni,c crede di poter rilasciare il processore entro la fine dell’anno.