Ricordate la bella campagna pubblicitaria di Apple, quella che si firma con “Think different“?
Innumerevoli personalita’ che hanno segnato una svolta nei loro rispettivi campi sono stati e sono i modelli dei poster di Apple.
Per le strade disastrate (dalle trincee scavate per le fibre ottiche di FastWeb e non solo) di Milano si notano sempre piu’ spesso mega poster pubblicitari che nascondono i lavori alle facciate dei palazzi.
Andando allo Smau se ne poteva notare uno enorme nella prospiciente piazza Piemonte.
L’azienda e’ la OmniTel, quella che a giudizio di qualcuno, usando il frusto artificio di infilare ovunque la bambolona (possibilmente d’importazione) di turno, si e’ distinta per campagne pubblicitarie televisive tra le meno innovative di tutti i tempi. Perfino ai tempi della Brillantina Linetti, che spopolava nella televisione degli anni ’60, l’originalità traboccava al confronto di qualcuno degli spot di nostra conoscenza.
Facciamo notare che il poster in questione e’ un gran patchwork di personaggi famosi riconoscibili, arricchiti da una frase (ingrandita, nell’immagine sottostante) che ricorda molto (diciamo cosi’) quella inventata dall’agenzia TBWA/Chiat-Day per Apple (quella storica del pluri riconosciuto filmato “1984” usato per il lancio del Macintosh durante il SuperBowl).
Nei mesi scorsi da Macity abbiamo notato come sul tavolo di alcuni dei protagonisti degli spot OmniTel comparissero alcuni Mac. Forse l’agenzia pubblicitaria che cura l’immagine della seconda societa’ di telefonia mobile ha voluto spingere ancora oltre il parallelismo con la casa della Mela.
Come dice OmniTel: “Fai sentire le tue idee”. Gia’, le tue…
