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Nonostante l’assenza di Jobs, è stato un keynote che gli utenti Mac ricorderanno. Merito di un Schiller che ha saputo mantenere alta l’attenzione del pubblico, ma anche dell’attesa, non andata delusa, per l’annuncio del nuovo iMac. Un interesse apparso fin dal primo momento altissimo dal gran numero di persone che attendevano di entrare al palazzo dei congressi che si trova a poca distanza dalla Defense e che ha successivamente gremito le poltrone dell’immensa sala (almeno 4000 le presenze stimate poco prima della comparsa di Schiller).
Il responsabile del marketing mondiale ha esordio portando gli auguri di Steve Jobs “si sta riprendendo dall’intervento * ha detto al pubblico che ha accolto la citazione del CEO con un sentito e scrosciante applauso * e tornerà come promesso a guidare Apple a partire dal mese di settembre”
La prima parte del keynote è stato dedicato ad
iPod e alle cifre conseguite dal lettore di musica digitale. “Abbiamo oltre il 50% del mercato * ha detto Schiller * nessuno è in grado di pareggiare la qualità di iPod e la sua popolarità “. E’ stato poi mostrato il nuovo spot pubblicitario apparso per la prima volta nel corso degli MTV Awards e che presenta figure più dettagliate rispetto a quelle dche caratterizzavano i precedenti.
Schiller ha poi presentato le varie soluzioni che consentono di impiegare iPod in varie situazioni e ambienti, dalla casa all’automobile. Sullo schermo sono passate le novità di Altec Lansing, JBL. Molto bello un sistema di amplificazione di Bose che non viene meno alla tradizione della casa specializzata in audio e che ha un look particolarmente accattivante. Oltre ad Airport Express è stato poi presentato il sistema di iPod per BMW che, e questa è stata una delle novità della giornata, arriverà presto anche in Europa. “Stiamo lavorando * ha detto Schiller * in autunno sarà disponibile anche per il mercato del vecchio continente”
E a proposito di musica, Apple è stata la prima azienda a raggiungere i 100 milioni di canzoni vendute sul web ma come sta andando iTunes music store in Europa? La risposta è venuta ancora da Schiller: “A tutt’oggi, a dieci settimane dal lancio, abbiamo venduto 5 milioni di canzoni in Europa”. Schiller ha anhe precisato che il negozio si estenderà al resto della comunità europea a partire dal mese di ottobre, confermando la data autunnale già preventivata.
Per Mac OS X esistono già 12.000 applicazioni native. Sul palco dell’Expo ne sono stati mostrati due dele più recenti: il gioco The Incredibles (tratto da un film in uscita di Pixar) e “Modo”, un programma professionale per il rendering. Apple ha poi ricordato i suoi più recenti pacchetti per i creativi: Final Cut Express HD, DVD Studio Pro e l’incredibile Motion che rappresenta il photoshop del video e permette di realizzare effetti di movimento con una facilità e dei risultati impressionanti. La production Suite per il video è stata mostrata in tutte le sue caratteristiche e con i prezzi già noti per il mercato europeo.
Schiller è poi passato a Tiger, ripercorrendo quasi passo a passo il keynote della scorsa primavera alla WWDC. Una delle novità maggiori del sistema operativo è il potentissimo motore di ricerca (che Microsoft ha eliminato dalla prossima versione di Lonhorn che uscirà un anno dopo – n.d.r.) SpotLight è ora in grado di trovare le ricorrenze di una ricerca in qualsiasi archivio ed ora di creare automaticamente una cartella con tutti i file trovare per un facile salvataggio, backup o trasferimento su altro computer. “Tiger è anni avanti rispetto a Longhorn * ha detto il relatore – e sarà disponibile almeno qualche mese prima: nella prima metà del 2005”
Grande effetto ha suscitato la dimostrazionee delle capacità della nuova versione del codec H.264 AVC (Advanced Video Codec) di alta qualità proposta da Apple, inclusa nel supporto delle prossime versioni di DVD Player. Viene mostrato sul grande schermo una demo di “The Phantom of the Opera” con compressione a 6Mbit/sec ma con una qualità pazzesca.
Safari e la sua capacità di “aggregare” news e informazioni grazie alla versione RSS, Dashboard per la gestione dei widget, la nuova versione di iChat che permette la multiconferenza (fino a 3 interlocutori con una interfaccia a polittico) ad alta qualità ) e i saluti in madrelingua di Bertrand (che ha suscitato l’entusiasmo della folla) hanno chiuso la dimostrazione di Tiger .
La parte finale è stata dedicata al nuovo iMac, il successore di un brand di indubbio successo: sette milioni e mezzo venduti “2,38 al minuto nel corso degli ultimi sei anni”, ha detto con orgoglio Schiller.
“Ci siamo chiesti * ha continuato il marketing manager mondiale di Apple * quale fosse l’anima di iMac. L’abbiamo trovata nella semplicità d’uso e d’installazione, nel design “all in one, nella capacità di eseguire le applicazioni di iLife e rispondere a tutte le esigenze di chi cerca un computer per la sua vita digitale. E’ così che abbiamo creato il nuovo iMac, il perfetto compagno di iPod”
Sullo schermo gigante è così comparso, per la prima volta di profilo e accostato proprio ad iPod, il protagonista della giornata. A primaa vista un semplice monitor, solo un po’ più spesso degli Apple Display ma di colore bianco, collegato con un solo cavo che passa attraverso il supporto in alluminio. Nella parte posteriore si vedono le porte, alineate sulla sinistra, due porte FireWire 400, tre porte USB, audio out (anche digitale).
Lo schermo è un 17 pollici in due versioni, 1.6 e 1.8 GHz (con masterizzatore CD combinato con lettore DVD o Superdrive) , ma c’è anche un 20 pollici con masterizzatore.
La parte posteriore dell’iMac scorre per liberare la parte interna e dare accesso alla scheda madre.
Un esempio di semplicità e di linearità ma in un tempo anche di cura dei dettagli.
Ecco, finalmente, i costi: la versione base con processore da 1.6 Ghz costerà 1399 Euro; la versione con processore 1,8 Ghz e Superdrive 1629 Euro; la versione con monitor da 20″ e disco rigido da 160 GB costerà 2059 Euro
In vendita da metà settembre in tutto il mondo.
La mattinata si è chiusa con il nuovo spot che mostra l’iMac in varie situazioni. Nella parte finale i Black Eyed Peas commentano la nuova macchina.
Scroscianti applausi e il saluto di Schiller chiudono il keynote.
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