L’Unione Europea pensa di chiudere il caso Microsoft entro l’inizio del 2003. Lo ha dichirato il commissario antitrust Mario Monti in una relazione presentata al parlamento di Strasburgo nei giorni scorsi.
Monti ha anche precisato che quanto è accaduto negli USA deve essere distinto da quanto accadrà in Europa. L’Unione potrebbe cercare differenti rimedi per aree di interesse differente.
Ricordiamo che l’Unione Europea sta investigando su presunti abusi monopolistici perpetrati nel campo del rapporto tra server e client e nell’integrazione del software per la riproduzione multimediale Windows Media Player in Windows.
Microsoft sostiene che il rimedio applicato negli USA dovrebbe indicare la strada anche per gli inquirenti europei.
L’Unione Europea se troverà colpevole Microsoft potrebbe applicarle una multa del 10% del suo fatturato, una cifra che potrebbe essere pari a qualche centinaio di milioni di euro