Force Field Wireless ha ideato DefendAir Radio Shield e Window Shield, due soluzioni che impermeabilizzano completamente un palazzo dove al suo interno si usano reti wireless.
A seconda di quante “mani” di vernice con additivo atossico DefendAir Radio Shield vengano date alle pareti si creano schermature sempre più potenti, con un millimetro di vernice già sono bloccate le frequenze tra i 100 MHz e i 2,6 GHz, ma l’azienda californiana assicura che è possibile bloccare fino a 5 GHz (IEEE 802.11a) con spessori maggiori. Sono stati calcolati abbassamenti del segnale fino al 90%.
Le reti wireless contemplate sono sia quelle a corto raggio che quelle a lungo e lunghissimo raggio, si va dal Bluetooth al WiMAX, passando ovviamente per il Wi-Fi.
Nell’additivo il produttore californiano ha creato uno strato speciale di fibre, alla base della tecnologia RadioTrap.
Con Window Shield si possono ricoprire i vetri delle finestre, la pellicola d’alluminio (la trasparenza è assicurata per il 55% e riduce anche la trasmissione dei raggi UVA e UVB) e anche da queste aree non fuoriescono le onde radio.
I prezzi del prodotto da aggiungere alla vernice è di circa 35 dollari al litro, la vernice già addizionata costa 32 dollari o 70 dollari al gallone (3,8 litri) al litro mentre i rotoli di Window Shield da 76 cm x 7,6 metri costano 40 dollari. Tutti prezzi ai quali aggiungere una spedizione internazionale, se nessun distributore europeo provvederà ad importarla.
Con una spesa contenuta si sarà evitato il prossibile diffondersi di reti wireless al di fuori delle mura domestiche o aziendali e, almeno sotto questo punto di vista, sarà scongiurato un eventuale sfruttamento non autorizzato dalla strada o dal palazzo accanto. Contemporaneamente è possibile isolarsi da eventuali interferenze ambientali.
Vien da chiedersi se l’uso del telefono cellulare o l’ascolto della radio non possano essere compromessi.