Non sappiamo se la decisione sia stata presa dopo il risconro di una difettosita’ superiore alla norma, oppure soltanto per restare all’avanguardia anche nel settore informatico, oltre che a quello motociclistico e musicale.
Il fatto e’ che recandosi al sito www.yamaha.com e seguendo il percorso per il sito italiano o digitando
http://cd-recording.yamaha.de/italy
si puo’ accedere al supporto tecnico per l’inserimento dei propri dati e di quelli del masterizzatore difettoso.
Entro breve si riceve una mail con le istruzioni per la richiesta dell’RMA: se le informazioni fornite (numero di serie, prova d’acquisto, difetto riscontrato) sono giudicate sufficienti, entro breve si ricevera’ un pacco contenente il prodotto in sostituzione e le modalita’ per la restituzione di quello difettoso. La procedura e’ del tutto analoga a quella che attuo’ Yomega per la sostituzione degli ZIP Plus.
Complimenti a Yamaha!
E’ probabile che il nostro masterizzatore facesse parte di una partita difettosa al punto che la semplice comunicazione del numero di serie ci ha spalancato tutte le porte: se cosi’ fosse, pero’, pur riconoscendo la serieta’ del comportamento di Yamaha, avremmo apprezzato che alla notizia fosse stato dato piu’ risalto.
[A cura di Beniamino Cenci Goga]