La mossa è di quelle destinate a lasciare il segno: Nokia ha deciso di dare un forte impulso al mercato della telefonia aprendo ufficialmente le danze nel settore dei videogiochi. Dopo aver segnato fino ad ora lo standard per i giochi da telefonino (chi non ha mai usato almeno una volta Snake?), l’azienda finlandese ha deciso di fare shopping tecnologico acquistando Sega’s Network Application Package, la divisione del quarto produttore giapponese (dopo Sony, Nintendo e Namco) di videogames.
La tecnologia sviluppata per il gioco online da Sega permette non solo di interagire con i server dei provider di giochi online, ma anche di realizzare partite multiplayer online sia utilizzando la rete Gsm che la connettività Bluetooth.
La tecnologia di Sega è uno standard utilizzato da molti produttori di hardware, come, ad esempio, da Sony per la Playstation 2. In questo modo Nokia dimostra di prendere sul serio il lancio del terminale videoludico N-Gage previsto per il prossimo 7 ottobre, simile nell’aspetto a un Game Boy Advance e destinato, nelle intenzioni dei finlandesi, a portare la convergenza tra gioco online, console portatili e telefonia cellulare togliendo contemporaneamente mercato al best seller di Nintendo, re incontrastato del mercato delle console portatili.
L’azienda finlandese non ha dichiarato il costo dell’operazione, che comunque, secondo alcuni analisti, non dovrebbe essere superiore agli otto milioni di euro. Un briciola, considerando che Nokia in questo momento ha una liquidità di circa dieci miliardi di euro.
Il sistema operativo del Nokia N-Gage è la versione 7 di Symbian che dovrebbe essere compatibile, tramite Bluetooth, con iSync di Apple