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WebKit si estende grazie all’open source

Una delle funzionalità  di Safari che mancava maggiormente ai disegnatori di pagine web, agli smanettoni e a chi è più curioso della media e si chiede come siano strutturate le pagine web, è la possibilità  di visualizzare in un modo o in un altro i vari elementi che compongono la pagina che si sta guardando. Fino ad ora tale opportunità  era offerta da browser quali Firefox, attraverso l’installazione di un’extension per sviluppatori web.

Da pochi giorni la comunità  open source che lavora al WebKit, il framework che si occupa di tutto ciò che a che fare con il rendering di pagine web e l’interpretazione di codice JavaScript, ha presentato una funzionalità , ancora in fase di sviluppo, per analizzare in dettaglio il codice della pagina corrente: Web Inspector.

Attraverso l’uso di una finestra flottante semitrasparente, il cui design ricalca gli inspector di Motion e di iPhoto, è già  possibile controllare lo stile di qualsivoglia elemento, le sue proprietà  e così via.

Web Inspector è presente e automaticamente abilitato nelle nightly builds e viene attivato attraverso il menu contestuale, nel quale apparirà  la voce “Inspect Element”.

Per gli utenti meno smanettoni, è probabile che Web Inspector venga integrato in una prossima release di Safari.

Per maggiori informazioni e per il download:
Surfin’ Safari Blog
WebKit nightly builds

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