Finisce l’era di Westlake Interactive. Il più dinamico e attivo degli studi di programmazione per giochi Mac ha virtualmente concluso il suo percorso come realtà indipendente nei giorni scorsi, quando Phil Sulak e Ken Cobb hanno annunciato di avere accettato l’offerta di entrare a fare parte del team di MacSoft.
Sulak e Cobb con Glenda Adams erano stati i fondatori di Westlake Interactive, costituendo il principale riferimento del mondo ludico per Mac.
A Westlake si deve la conversione dei principali titoli degli ultimi anni per la piattaforma della Mela, dalla serie di Tomb Raider per finire con i recenti The Sims. Recentemente il team di Westlake aveva cominciato a perdere la presa sul mercato delle conversioni, colpito dalla decisione di Glenda Adams di trasferirsi, assieme ad un manipolo di programmatori, ad Aspyr dove ha allestito una divisione dedicata al porting dei giochi.
A Westlake non è rimasto altro che operare quasi esclusivamente per conto di MacSoft, società per la quale hanno rilasciato titoli come Halo. Nel momento in cui anche MacSoft, controllata da Destineer, una società che si occupa anche di creare in proprio titoli originali (come Close Combat First to Fight), ha deciso di dare il via ad un proprio studio di conversione, Sulak e Cobb hanno deciso di accettare la proposta di unirsi alla società di proprietà di Peter Tamte.
I due fondatori di Weslake continueranno ad operare nella propria sede texana, anche se MacSoft è basata in Minnesota.