C’è l’accordo per il wireless di prossima generazione. I due gruppi che si fronteggiavano con due diverse tecnologie, TGn Sync e WWiSE, hanno infatti raggiunto un punto di mediazione e nelle prossime settimane sottoporranno all’IEEE, l’ente americano che cura gli standard elettronici, una proposta unificata.
Il nuovo Wi-Fi, che prenderà il nome di IEEE 802.11n, promette velocità molto più elevate di quelle possibili attualmente con IEEE 802.11g. L’obbiettivo è quello di toccare i 540 Mbps, anche se inizialmente si può pensare che la velocità massima sarà ‘solo’ doppia rispetto a quella attuale. Il sistema si baserà sull’uso di antenne multiple, due o quattro, ciascuna delle quali invierà uno stream di dati parallelo, incrementando la banda a disposizione. Verrà anche garantita la compatibilità con gli attuali apparati che saranno in grado di comunicare con dispositivi 802.11n, anche se ovviamente a velocità inferiori.
Attualmente sono già in commercio dispositivi che permettono al Wi-Fi di viaggiare a velocità superiori a 54 Mbps, toccando i 108 Mbps, ma pur trattandosi di dispositivi studiati con la stessa concezione dello standard IEEE 802.11n e utilizzando le antenne multiple, non sono compatibili in maniera universale.
TGn Sync, dietro a cui ci sono Texas Instruments, Broadcom, Conexant, STMicro, Airgo, Bermai, Nokia e Motorola, e WWiSE, supportata da Intel, Atheros, Agere, Infineon, Cisco, Qualcomm, Nortel, Mitsubishi, Sony, Panasonic, Philips, Samsung, Sanyo, Toshiba, presenteranno la prima proposta unificata entro settembre; quella finale arriverà entro novembre. à dunque possibile che, dati i tempi di accettazione e sperimentazione, il lancio sul mercato dei primi dispositivi IEEE 802.11n possa avvenire verso la fine del 2006.