Il MagSafe è stata un’invenzione di tutto rispetto e senza dubbio moltissimi utenti avrebbero desiderato averla a propria disposizione nel momento in cui, inciampando rivinosamente, si fossero ritrovati con un notebook ammaccato o – peggio- guastato.
C’è chi invece – per ragioni balzane – non ha gradito il concetto espresso dal MagSafe, ed ha quindi studiato il MagStay Pro, per MacBook Pro. L’accessorio si incastrerà contemporaneamente alla porta di alimentazione a in quella USB a fianco. Agganciando il cavo al MagStay, si disporrà di un classico inserimento del cavo di rete elettrica, molto più saldo e privo della connessione magnetica.
Al costo di 12 dollari (questo il prezzo del MagStay Pro), il disinserimento del cavo sarà molto più ostico e impegnativo, ma il tutto renderà inutilizzabile la porta USB coinvolta. L’unico utilizzo sensato ipotizzabile è per chi usa il proprio MacBook Pro privo della batteria, per evitare quindi pericolose e non volute interruzioni dell’alimentazione.
Ma sarà meglio perdere qualche dato o ritrovarsi con un MacBook Pro che rotola per terra? Agli utenti la decisione.
