Se avete una Time Capsule difettosa non siete gli unici. Secondo una recente inchiesta condotta da da Which? , spettata rivista che si occupa di tutela ed informazione dei consumatori, su circa 2000 persone e menzionata da MacWorld UK, il 49% dei possessori della periferica per il back up avrebbe segnalato problemi contro il 22% di altri marchi. Il problema principale sarebbe il congelamento della periferica; un secondo fattore di malfunzionamento sarebbero crash del computer, l’impossibilità di riconoscere la Time Capsule o un aumento del rumore prodotto da essa. Secondo Which? l’esito sarebbe preoccupante soprattutto perché scaturisce dall’esame di un prodotto di un brand di qualità che dovrebbe avere una maggior cura nella scelta della componentistica.
In assenza di altre informazioni, sui brand comparati, sui dispositivi che sono stati messi a confronto, che non sono citati da Macworld, e dell’assenza di qualunque altra informazione sul sito di Which? è impossibile speculare oltre il semplice dato numerico. Ma se la rivista ha messo a confronto la Time Capsule con dischi fissi tradizionali, la spiegazione si potrebbe trovare nel differente uso che viene fatto tra un HD esterno e una Time Capsule. L’utente del dispositivo di Apple, per la peculiarità di Time Machine, sfrutta molto più intensivamente la meccanica del disco esterno per back up costanti e ripetuti, rispetto a chi lo usa un HD per collocare su di esso file di grandi dimensioni o per archiviare documenti. A questo punto i cicli di lettura e scrittura della Time Machine, superiori a quelli cui viene sottoposto un HD esterno tradizionale, spiegherebbero in parte il maggior numero di guasti.
Apple ha riposte all’indagine di Which? dicendo essere a conoscenza del problema ma solo per alcuni esemplari, venduti tra febbraio e giugno del 2008
