iOS 8 e OS X 10.10 Yosemite, per le funzioni di continuità serve Bluetooth 4

Tra le funzionalità più interessanti dei futuri OS X 10.10 Yosemite e iOS 8, la presenza di funzioni di “continuità” che permetteranno di rendere il Mac e i dispositivi iOS compagni perfetti. Quando il proprio iPhone o iPad è vicino al proprio Mac, la tecnologia in questione permette di iniziare un’attività su un dispositivo per poi passarlo agli altri. Secondo il tedesco Apfeleimer, funzioni di conitnuità come questa, così come quelle che permettono di inviare messaggi SMS o MMS direttamente dal Mac ed effettuare o ricevere chiamate iPhone utilizzando il Mac come un vivavoce, richiedono ad ogni modo dispositivi iOS e Mac con integrato i supporto al Bluetooth 4.0 LE, fondamentale per eseguire le connessioni tra i dispositivi.

Su molti vecchi Mac sarà possibile installare il futuro OS X 10.10 Yosemite ma le funzioni di continuità saranno disponibili solo sui modelli con il Bluetooth 4. I Mac più vecchi con supporto integrato per tale tecnologia sono il MacBook Air e il Mac Mini metà 2011. Tra i dispositivi iOS più vecchi l’iPad 2 non offre il Bluetooth 4 (queli più nuovi, ovviamente si) essendo fermo al Bluetooth 2.1.

La necessità di sfruttare Bluetooth 4 potrebbe essere giustificata da vantaggi intrinseche di tale tecnologia. L’ultima versione delle specifiche in questione, infatti, supporta una modalità detta “Low Energy” con la quale è possibile utilizzare la connettività sui 2.4GHz con il vantaggio di minori disturbi di trasmissione e operare con la minima potenza trasmissiva possibile. Il protocollo verifica costantemente la frequenza meno soggetta a interferenze per trasmettere dati (a pacchetto con dimensioni inferiori rispetto alle altre versioni) e invia i dati con una potenza inferiore a quella essenziale per altri canali. Oltre al risparmio energetico, la modalità Low Energy consente di attivare trasferimenti fino a 1,5 Mbit/s a una distanza di 60 metri, contro i 10 coperti della precedente tecnologia. I tempi di risposta agli input (le latenze) sono immediati e si passa da 100 millisecondi a 6 (interessante per l’uso in accoppiata a dispositivi d’input).