Android, prima demo approfondita

Con Android per navigare tra le strade di Google Maps, basterà  muovere il telefono. L’€™interessante funzione che sfrutta l’€™accelerometro presente nella piattaforma hardware e lo Street View di Google, è stata dimostrata a San Francisco, durante una delle prime e più approfondite anteprime di Android.

Il sistema opera più o meno come alcuni giochi mostrati durante l’€™intreoduzione dell’€™Sdk di Apple. In quel caso si manovravano astronavi muovendo l’€™iPhone che trasmetteva i comandi al sistema operativo grazie al sensore di posizione integrato; nel caso di Android si può ‘€œcamminare’€ in una strada inclinando o ‘€œsterzando’€ il telefono. L’€™operazione è resa possibile dal fatto che Street View, il software che permette di navigare in una strada (per ora solo alcune statunitensi) scorrendo un sequenza di fotografie montate in sequenza, è creato da Google che ne ha realizzato una versione per il suo telefono cellulare.

Oltre alla navigazione gestuale, sicuramente comoda se non si vuole usare il touch screen, nel corso dell’€™evento sono state mostrate anche altre novità  tra cui una sorta di ‘€œcentro messaggi’€ che raggruppa email, chiamate telefoniche e appuntamenti, un gioco (Pac-Man) e accesso diretto a YouTube, la possibilità  di creare alias di indirizzi Internet e contatti sulla scrivania, una sorta di dock dove collocare le applicazioni, un curioso sistema di connessione di ‘€œpunti’€ per sbloccare lo schermo.

La versione di Android presentata all’€™incontro (la conferenza I/O di Google) non aveva uno schermo multitouch, ma Steve Horowitz, direttore del progetto Android ha detto che nulla impedisce di adottare questo sistema se i produttori hardware decideranno che è conveniente farlo. La piattaforma Google non è neppure obbligata, sull’€™altro fronte, ad adottare uno schermo sensibile al tocco. Teoricamente ogni operazione può essere attuata mediante una trackball tipo la ‘€œperla’€ del Blackberry.