Grazie a OS X 10.10 Yosemite è più facile individuare pagine bloccate in Safari 8. Infatti l’ultima versione del browser internet della Mela integra una nuova funzionalità che permette di seguire con più precisione le procedure per l’individuazione del sito responsabile di un eventuale blocco di una finestra o di un pannello del browser. Se vi capita di visitare un sito che per qualche motivo blocca il browser, se la chiusura non basta, uno dei modi per sbloccare il programma è forzare l’uscita.
Sin da OS X 10.7 Safari carica contenuti web come JavaScript, HTML e layout in processi separati nel browser. Questi ultimi sono mostrati in OS X 10.9 con la generica indicazione di “Contenuto web Safari” nell’elenco dei processi visualizzati da Monitoraggio Attività. La voce generica rende però difficoltoso individuare dall’applicazione per il monitoraggio dei processi il colpevole del blocco. Con OS X 10.10 Yosemite, Monitoraggio attività visualizza nel nome del processo, il sito aperto consentendo eventualmente di forzare l’uscita dal processo bloccato: basta selezionarlo e cliccare sul pulsante a forma di “X” per uscire dal processo selezionato.
Monitoraggio Attività, lo ricordiamo, è un’utility integrata in OS X che consente di visualizzare i processi in esecuzione sul computer. I processi possono essere programmi, applicazioni di sistema o altri software non visibili. L’applicazione per il monitoraggio consente di visualizzare i processi attivi e ottenere informazioni come l’uso della memoria e quanto tempo CPU stanno usando. Queste informazioni sono utili per stabilire l’effetto di un processo sulle prestazioni del computer.
