Lavorare per Elon Musk? E’ come lavorare per Steve Jobs

  Lavorare con Steve Jobs era tutt’altro che semplice, ormai è noto. Pare però che il cofondatore di Apple, non sia rimasta l’unica persona impossibile con cui lavorare in Silicon Valley: avrebbe un modo di fare molto simile a quella del genio visionario di Cupertino Elon Musk, il CEO di Tesla Motors e SpaceX. Musk in comune con Jobs avrebbe, secondo quanto ha dichiarato un suo dipendente rimasto anonimo a Cult of Mac, il “campo di influenza che distorce la realtà”: “anche lui, come Jobs è capace di convincere le persone che lavorano con lui che quello che considerano impossibile in realtà è assolutamente realizzabile”.

Elon Musk avrebbe proprio come Steve Jobs molte aspettative nei confronti del lavoro dei suoi dipendenti. “Se si desidera una famiglia, se si ha un hobby, se si vuole avere una vita oltre i confini del proprio cubicolo, l’azienda di Elon Musk non è il posto di lavoro giusto. A nessuno piace lavorare con Elon – ha scritto il dipendente anonimo -. Se ti sembra che per portare a termine un progetto ci vorrà un anno, Elon te lo chiederà entro una settimana e non esiterà a buttare via sei mesi di lavoro perché ciò che si è fatto non è abbastanza bello o ‘tosto’”. Una differenza con Steve Jobs? “Elon non è portato per parlare in pubblico”.

Proprio in questi giorni Elon Musk ha confermato di non essere lo stesso sempre: se i suoi progetti in ambito lavorativo sono chiarissimi, non è lo stesso per la vita privata. Avrebbe infatti appena divorziato per la seconda volta Divorziare non è un atto così strano o originale, e neppure farlo due volte. Ma Musk ha divorziato due volte dalla stessa persona che aveva, appunto, sposato due volte:  l’attrice (non di primissimo piano, in realtà..) Talulah Riley.