Dimentichiamo i giochi di piattaforme/azione in cui si muore decine di volte solo per riuscire ad effettuare un salto. Gli sviluppatori di Braid sono partiti dal più classico dei generi stravolgendolo o meglio rinnovandolo completamente grazie alla possibilità offerta al giocatore di manovrare il tempo. Quando un nemico ci colpisce o il personaggio cade in una trappola è possibile riavvolgere l’azione, riportare indietro il tempo a pochi istanti prima del contatto fatale o della caduta mortale, qui riprendere il controllo ed evitare il fato per pochi pixel: una azione da maestri.
Allo stesso modo e per passaggi particolarmente difficili abbiamo a nostra disposizione una scorta limitata di sacche temporali: all’interno di una piccola area del gioco mostri, piattaforme, nemici vari e anche il nostro personaggio si muovono al rallentatore. La soluzione perfetta per evitare miracolosamente numerosi pericoli, saltare e destreggiarsi a pochi pixel di distanza da contatti mortali. Negli schemi di gioco successivi il giocatore può persino dare vita a veri e propri universi paralleli, per esempio per scoprire cosa sarebbe potuto succedere saltando a destra e non a sinistra in un determinato punto.
All’originalità dello stile di gioco, Braid unisce una storia non lineare che permette al giocatore di abbandonare momentaneamente un puzzle per entrare in un nuovo schermo, senza più fastidiose situazioni di stallo. Se a questo aggiungiamo grafica e colori che sembrano realizzati su di un quadro a pennello e una colonna sonora particolarmente ispirata, otteniamo una miscela in grado di giustificare i numerosi riconoscimenti e premi attribuiti a questo videogioco.
Braid offre anche una traduzione completa in Italiano realizzata con cura: può essere acquistato al prezzo di 14,95 dollari, circa 10 euro a partire da questa pagina, mentre da questo link è possibile scaricare la versione dimostrativa gratuita. Qui in basso, dopo le schermate, riportiamo il filmato YouTube che illustra il funzionamento e le meccaniche principali del gioco.
