Le fotocamere digitali permettono di catturare momenti di vita quotidiana, sono sempre a portata di mano e le impostazioni automatiche consentono di risparmiare tempo. Per varie ragioni, molte volte non si riesce a mettere automaticamente a fuoco il soggetto che risulta perciò sfocato. L’applicazione Refocus di AKVIS si prende cura delle immagini sfocate, riuscendo in molti casi a ridare nitidezza alle immagini sfocate utilizzando una particolare tecnica di elaborazione. Il software è in grado di lavorare sull’intera foto o mettere a fuoco solo la parte selezionata, permettendo di far risaltare il soggetto sullo sfondo.
L’applicazione consente di creare un effetto speciale e richiamare l’attenzione su alcuni dettagli utilizzando la messa a fuoco selettiva. Nella fotografia digitale la tecnica della messa a fuoco selettiva è utilizzata per scattare ritratti, macro e primi piani. Per fare questo, si passa alla modalità di apertura e si regolano le impostazioni fino a quando il soggetto è a fuoco. Con Refocus, è possibile ottenere l’effetto di messa a fuoco selettiva, utilizzando due matite per delineare il soggetto e regolando le impostazioni. Alcuni pre-impostazioni prevedono diversi gradi di nitidezza. Il software può essere utile in particolare con immagini di paesaggi: durante la ripresa di un oggetto distante o di un paesaggio può succedere che l’immagine appaia sfocata; quest’applicazione consente di rendere la foto più definita e di grande effetto.
L’applicazione è disponibile in due versioni: standalone (autonomo) e come plugin per un editor di grafica, compatibile con Photoshop e altri programmi. Il costo del programma varia secondo la versione (i prezzi partono ad ogni modo da 29,00 euro). Gli utenti del plug-in Enhancer della stessa casa possono ottenerlo gratuitamente. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per dieci giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]
