Con Nuance iPhone parlerà  per noi quando non possiamo parlare

Dopo le speculazioni, un nuovo brevetto Apple mostra come Cupertino intende utilizzare le tecnologie di riconoscimento vocale di Nuance per migliorare l’usabilità di iPhone. Nel documento trapelato su Internet vengono illustrati due scenari in cui l’impiego del riconoscimento del parlato per la trascrizione del testo e anche la lettura automatica a partire da un testo scritto permettono di comunicare con iPhone anche quando parlare al telefono con il proprio interlocutore risulta impossibile o non conveniente.

Nel primo caso il brevetto illustra la situazione in cui parlare al telefono è impossibile a causa di forti rumori ambientali. In questo caso le tecnologie di Nuance potrebbero essere sfruttate in iPhone per trasformare il parlato dell’interlocutore in messaggi scritti. Invece di comunicare la propria risposta con la voce l’utente può rispondere scrivendo il testo sullo smartphone: una volta a destinazione il testo scritto viene letto automaticamente grazie alle funzioni di sintesi vocale. Nel secondo scenario l’impiego del telefono non risulta impossibile ma giudicato non conveniente da un utente che può trovarsi in un ristorante, in un altro luogo silenzioso o durante una riunione. Anche in questo caso le tecnologie speech-to-text e text-to-speech possono migliorare la qualità della comunicazione.

I due scenari descritti nel brevetto illustrano i vantaggi dell’integrazione delle tecnologie di riconoscimento vocale in iPhone e in iOS: difficile prevedere se questo avverrà già con iOS 5 o con una versione successiva del sistema operativo. Ricordiamo che da circa una settimana circolano voci che riportano dell’interesse di Apple per le tecnologie di Nuance. Mentre l’ipotesi di una acquisizione di Nuance da parte di Apple rimane aperta ma meno probabile, il nuovo brevetto rappresenta il primo indizio di quello che Cupertino potrebbe realizzare con un accordo di collaborazione con la società specializzata in tecnologie di riconoscimento del parlato. Gli osservatori escludono che Apple deciderà di sviluppare internamente tutte le tecnologie necessarie per rendere possibili i servizi sopra descritti: l’esperienza, il know-how e la mole di brevetti depositati in questo campo da Nuance la rendono un partner perfetto di Apple per integrare rapidamente queste soluzioni in iPhone senza dilungare a dismisura i tempi di sviluppo e anche senza il pericolo di incappare in lunghi e pericolosi ricorsi legali.