YouTube ha raggiunto gli 1.8 miliardi di spettatori loggati ogni mese

L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato di recente che il portale video di Google ha raggiunto gli 1,8 miliardi di utenti registrati che guardano e riproducono video sulla piattaforma ogni mese, senza contare chi fruisce del servizio senza un account.

Wojcicki ha segnalato l’importante traguardo durante l’evento Brandcast di YouTube organizzato per gli inserzionisti, insieme ad alcuni dei più notevoli successi dell’anno – come il record di 41 milioni di visualizzazioni del live streaming di Beyoncé su Coachella e il video musicale “Despacito” che ha superato 5 miliardi di visualizzazioni il mese scorso.

La società aveva annunciato in precedenza di avere 1,5 miliardi di utenti mensili registrati a metà 2017. Con questi tassi di crescita è possibile che entro l’inizio del prossimo 2019 o nei primi mesi dell’anno YouTube possa raggiungere i 2 miliardi di spettatori loggati ogni mese.

Wojcicki ha utilizzato l’evento anche per affrontare indirettamente alcuni dei problemi che ha affrontato YouTube più di recente, comprese le domande su alcuni video pubblicati per bambini ma totalmente inappropriati e alcune delle teorie cospirative sul tragico massacro alla Marjory Stoneman Douglas High School a Parkland, video pubblicati sulla piattaforma.

“Questo è l’impatto di una piattaforma aperta: riunisce il mondo in modi che prima non erano possibili. Ma abbiamo anche visto che con l’apertura ci sono delle sfide, poiché alcuni hanno cercato di approfittare dei nostri servizi “, ha detto Wojcicki. “Per me e per tutti gli utenti di YouTube è incredibilmente importante crescere responsabilmente”.

Wojcicki ha citato cambiamenti come l’opzione YouTube Kids per i video curati dalle persone e la promessa di assumere 10.000 moderatori – qualcosa che sembra essere ancora in corso. “Non esiste un libro di esercizi su come le piattaforme aperte operano al nostro livello scala”, ha affermato Wojcicki. “Ma per come la penso io è importante e fondamentale che noi stiamo dalla dalla parte giusta della storia.”