ARM e Ubuntu insieme per i laptop a basso costo del futuro

ARM vuole entrare nel settore dei Nettop. Ecco, in sintesi, quello che emerge da un comunicato stampa congiunto diffuso nel corso della giornata di oggi dalla società  inglese e da Canonical, il principale supporter economico di Ubuntu che sviluppa la distribuzione Linux più sulla cresta dell’onda. L’accordo, si legge nel comunicato, è quello di offrire al mercato la possibilità  di creare dispositivi basati sulla piattaforma ARMv7 che funzionano con Linux così da introdurre sul mercato “Netbook e computer ibridi ad alta efficienza energetica”

La piattaforma ARM, come noto, viene usata da molti produttori di smartphone per le sue alte prestazioni in rapporto ai consumi ridotti. Apple usa processori Samsung basati su ARM per il suo iPhone e iPod touch, ma in commercio sono decine i protagonisti dei sistemi da tasca ad avere un’offerta con processori fondati su ARM. Al momento non ci sono però esperienze significative di portatili veri e propri con un processore ARM, questo per la mancanza di sistemi operativi adeguati. Il patto tra la società  di Cambridge e Ubuntu dovrebbe cambiare questo scenario.

Nel momento in cui le tecnologie ARM debutteranno nel settore dei portatili a basso costo il principale concorrente sarà  Intel. Atom attualmente rappresenta una delle soluzioni più valide nel rapporto tra prestazioni e consumi, rapporto che ARM intende sfidare con i suoi prodotti.

Inutile ricordare che Apple sta lavorando, molto probabilmente, a processori che si collocheranno nella stesa fascia di mercato di Atom e, altrettanto probabilmente, basati proprio su tecnologie ARM. I ricercatori e gli ingegneri incamerati con l’acquisto di PASemi sono molto esperti di ARM; Paul Dubberpuhl che di PASemi fu il fondatore è stato addirittura uno degli ingegneri che hanno disegnato lo StrongARM originale, ovvero il progenitore di tutti i processori ARM.

Secondo diversi osservatori i processori che usciranno dai laboratori di Apple saranno destinati ad una nuoba piattaforma che scalerà  dall’iPhone ai dispositivi mobili che si collocano proprio nella categoria dei Nettop.