Uno studio statunitense rivela quanto si spende per ricaricare iPad e iPhone. Secondo l’Electric Power Research Institute (EPRI), caricare completamente l’attuale generazione di iPad tutti i giorni costa complessivamente 1.36$ l’anno. Lo studio valuta genericamente i consumi anno dopo anno negli Stati Uniti ma si è voluto verificare anche se la crescita del mercato dei tablet nell’era post-PC (con i tablet sempre più utilizzati al posto dei tradizionali computer) abbia inciso nei consumi di energia elettrica o no.
Gli utenti stanno modificando le proprie abitudini, navigando sul web sempre più con tablet, anziché con i più dispendiosi (in termini di consumi) computer, riducendo l’andamento del fabbisogno di energia elettrica. I consumatori stanno passando dalle console quali Xbox 360 o PlayStation 3 a dispositivi più piccoli e touch, riducendo complessivamente i consumi di energia elettrica. Usando i tablet usati in abbinamento a tecnologie esistenti, aumentano in modo evidente i consumi di energia; dopo aver verificato il consumo medio per vari dispositivi calcolando il costo per kilowattora, un futuro studio verificherà se gli utenti usano questi dispositivi insieme o in sostituzione di altri normalmente più avidi in termini di energia consumata.
Interessanti le medie di consumi riportati: una lampadina di tipo fluorescente da 60W costa mediamente 1.62$ l’anno, contro i 28.21$ l’anno di un PC desktop; un decoder TV consuma una media di 30$ l’anno, il frigorifero 65.72$ l’anno, l’asciugatrice 105$ l’anno; i condizionatori d’aria di bassa classe energetica 140$ per 900 ore di utilizzo e lo scaldabagno è una voragine: incide per 400$ l’anno. In confronto sembrano ridicoli i costi di ricarica di un iPad di prima o seconda generazione: 84 centesimi l’anno; l’iPhone 4 costa ancora di meno: 38 centesimi l’anno.
[A cura di Mauro Notarianni]