Gli AirPods sono arrivati e sono andati subito esauriti, almeno su Apple Store online, con attese che ora arrivano a ben 6 settimane. Per gli utenti che invece riusciranno ad averli prima di Natale, Apple ha pubblicato per la prima volta in USA i prezzi degli interventi in garanzia (o meno) per sostituire la batteria e anche per sostituire un auricolare smarrito. 
In breve se la batteria di uno dei due auricolari non mantiene più la carica la sostituzione costa 49 dollari. Questo significa che se entrambe le batterie dei due auricolari sono da sostituire la spesa raddoppia a 98 dollari, un prezzo non proprio contenuto che potrebbe spingere ad acquistarne un paio completamente nuovo, visto che in USA costano 159 dollari. Ma se le batterie da cambiare sono 3, includendo anche quella della custodia di trasporto, altri 49 dollari, la spesa totale sale a 147 dollari, rendendo decisamente più conveniente l’acquisto di un nuovo paio.
Fin dalla presentazione di ottobre alcuni temono che le dimensioni super compatte e l’assenza completa di cavi rischiano di rendere facili e frequenti gli smarrimenti. Apple ha pensato anche a questo: per chi perde un auricolare degli AirPods in USA basta pagare 69 euro per ottenerne uno sostitutivo, poco meno della metà del prezzo totale di acquisto. Sempre 69 dollari il prezzo per ottenere una custodia sostitutiva.
Nel paragrafo dedicato al supporto degli AirPods Apple comunica che la sostituzione gratuita delle batterie (auricolari e custodia) può avvenire solo entro un anno dall’acquisto, nel rispetto della garanzia legale di 1 anno di Apple e delle leggi sul consumo in USA. La nota comunque precisa che la sostituzione in garanzia gratis può avvenire solo per sostituire batterie difettose e non quelle deteriorate a causa del consumo dovuto al normale utilizzo. Nel momento in cui scriviamo non è dato sapere se esiste o meno una estensione di garanzia AppleCare dedicata agli AirPods da poter acquistare o se invece, come alcuni ipotizzano, gli AirPods verranno inclusi nella garanzia AppleCare stipulata dall’utente per un altro dispositivo principale della Mela, come per esempio iPhone, iPad o Mac.
Ritorneremo sull’argomento non appena Apple pubblicherà prezzi e dettagli anche sul sito di supporto italiano.
