In una lunga e approfondita prova AnandTech svela i misteri della ricezione di iPhone 4. Secondo il noto sito tecnologico l’ultimo smarthone della Mela offre una ricezione migliore e più stabile rispetto ad iPhone 3GS ma, a causa delle antenne esterne, con il contatto della mano dell’utente iPhone 4 soffre più di qualsiasi altro cellulare di perdita del segnale.
Interessante e ingegnose le soluzioni adottate da AnandTech per monitorare e misurare le prestazioni di ricezione di iPhone 4 in ogni situazione di utilizzo e di impugnatura. In assenza di strumenti di misurazione sullo smarpthone il sito ha attivato i sistemi di indicazione numerici per il segnale di Wi-Fi e rete GSM su un precedente iPhone 3GS sottoposto a jailbreak, dopo di che ha ripristinato il backup del precedente modello su iPhone 4. In questo modo invece delle classiche barre che segnalano in alto a sinistra la disponibilità e l’intensità del campo GSM è stato possibile osservare i valori numerici reali.
Il primo dettaglio che è emerso è che l’indicazione a barre di iPhone 4 risulta molto approssimativa: mentre lo smartphone visualizza 5 barre in alcune condizioni la ricezione è ottimane, mentre in altre situazioni e in altre celle l’utente è al limite dell’operabilità quando sono visualizzate 4 barre. Sempre grazie alla misurazione numerica in dB AnandTech è poi riuscito a quantificare la perdita di segnale dovuta a impugnature particolarmente strette da parte dell’utente, soprattutto nella parte inferiore dello smartphone. Tutti i telefoni soffrono di problemi di perdita di segnale con il contatto con l’utente ma la posizione delle antenne ed eventuali coperture alleviano sensibilmente l’inconveniente. Al contrario iPhone 4 per la particolare posizione delle antenne e soprattutto per l’assenza di qualsiasi tipo di schermatura soffre in modo consistente il decadimento delle prestazioni che AnandTech quantifica nell’ordine dei 20dB. Questo valore è una media: con una impugnatura strettissima iPhone 4 può arrivare a perdere oltre 24dB in ricezione, valore che si confronta con una perdita di solamente 14,3dB per iPhone 3GS e si 17,7dB per l’HTC Nexus One.
Quanto descritto conferma le numerose lamentele dei primi utenti iPhone, in ogni caso l’ultimo smartphone della Mela ha dimostrato sul campo di possedere un chip baseband migliore e più sensibile rispetto ad iPhone 3GS. Questo permette di stabilire collegamenti alla rete GSM anche in zone in cui è impossibile farlo con iPhone 3GS, cosa per altro verificata anche da Macitynet e segnalata nel contesto della recensione che abbiamo pubblicato, per ora in esclusiva, su Juice Estate 2010. Ancora, iPhone 4 soffre molto meno di cadute di linea durante le chiamate ed è in grado di offrire complete funzionalità voce e trasferimento dati anche con collegamenti GSM segnalati a una sola tacca.
Con la stessa procedura AnandTech dimostra che con una impugnatura stretta il collegamento Wi-Fi beneficia di un evidente incremento nelle prestazioni, una anomalia inaspettata dovuta all’estensione della superficie dell’antenna tramite il contatto con l’utente che funge da ponte tra le due antenne integrate in iPhone. Nessuna variazione significativa invece è stata rilevata nel funzionamento del GPS, anche con una impugnatura stretta.
Al termine del lungo esame AnandTech valuta le due soluzioni possibili: per risolvere in modo semplice il problema di ricezione gli utenti di iPhone 4 dovrebbero dotarsi di una case o una protezione. Meglio ancora se Apple la fornisse di serie, gratuitamente con ogni smarpthone. Ma considerando che design e funzionalità sono da sempre i cavalli di battaglia di Cupertino, per AnandTech l’applicazione obbligatoria e posticcia di una cover non è una soluzione che si addice alle Mela. Secondo il sito tecnologico, che accusa apertamente Cupertino di avere del tutto sottovalutato il problema, Jobs dovrebbe spingere la socieà a prendersi per una volta le proprie responsabilità, per non aver schermato in alcun modo le due antenne esterne, richiamare tutti gli iPhone 4 venduti per sostituirli con una versione corretta.
