Chi segue le vicissitudini del nuovo mercato delle criptovalute sarà felice di sapere che il bitcoin, la criptovaluta più popolare e anche la maggiore a livello di mercato, ha da poche ore raggiunto e superato la cifra simbolica dei 4.000 mila dollari e sta attualmente (nel momento in cui scriviamo) mantenendo il suo valore.
Con un valore di più di tre volte superiore a quello dell’oro, la rete Bitcoin sta vivendo il suo anno magico, riuscendo a guadagnare più del 300% da inizio del 2017, quando il suo valore si era assestato a poco meno di 1.000 dollari.
I motivi di questa impennata risiedono nei recenti cambiamenti che hanno coinvolto la rete Bitcoin: il 1 agosto è avvenuto uno “split” – denominato anche “hard fork” – nella rete che supporta la criptovaluta; temuto da molti investitori, l’hard fork è invece avvenuto senza alcune ripercussioni, limitandosi a dare vita a una seconda tipologia di bitcoin (bitcoin cash) che però ha ottenuto poca attenzione.
Inoltre, pochi giorni dopo l’hard fork, la rete Bitcoin ha ufficialmente adottato SegWit, un nuovo protocollo di comunicazione creato per correggere alcune problematiche e criticità della rete tradizionale, adozione anch’essa avvenuta in maniera naturale.
Questi eventi hanno condito con una buona dose di ottimismo le trattazioni a fatto schizzare verso l’alto il valore della moneta virtuale ai massimi storici. Difficile però prevedere cosa accadrà in futuro; c’è chi prevede che il bitcoin possa raggiungere entrò l’anno il valore di 5.000 dollari; altri osservatori invece parlano di bolla speculativa, sempre pronta ad esplodere senza preavviso.
