Compute Express Link è una nuova tecnologia di trasferimento dati per l’ambito server/cloud

Intel, insieme con Alibaba, Cisco, Dell EMC, Facebook, Google, Hewlett Packard Enterprise, Huawei e Microsoft, ha annunciato la fondazione di un consorzio per sviluppare Compute Express Link (CXL), una tecnologia di interconnessione aperta che promette d migliorare le performance e rimuovere i limiti prestazionali nelle operazioni che richiedono un uso intensivo di potenza di elaborazione di CPU e appositi acceleratori.

La tecnologia in questione è costruita partendo dai protocolli PCIe di quinta generazione e promette velocità che consentiranno di trasferire dati fino a 128GB/s usando corsie x16.

Dettagli specifici saranno pubblicati sul sito computeexpresslink.org. Il supporto per l’interfaccia ad alta velocità dovrebbe essere integrato nei chipset dal 2020 e in prodotti specifici dal 2021.

Compute Express Link è una nuova tecnologia di trasferimento dati per l’ambito server/cloud

La tecnologia in questione, spiega TheRegister, non è pensata per sostituire connessioni DDR RAM ma è utilizzabile per creare livelli di memoria con storage non volatile da agganciare ai core delle CPU. Al momento è pensata per acceleratori, chip grafici FPGA e ASIC e l’obiettivo è che possa diventare il futuro standard di riferimento per la gestione ad alta velocità di elementi legati a intelligenza artificiale, pacchetti di rete, sicurezza.

I produttori noti che hanno aderito allo sviluppo della tecnologia dietro CXL e l’hanno donata al consorzio per avviare il rilascio iniziale della nuova specifica, sono quelli prima citati. Non sono indicati i nomi AMD, Nvidia, Xilinx, IBM, e neanche Arm che da tempo è piuttosto agguerrita nel settore server. Jim Pappas, direttore di Intel responsabile iniziative tecnologiche, ha spiegato che le specifiche sono le più aperte di sempre e che si sta già lavorando alla versione 2.0 (che sarà retro-compatibile con le specifiche 1.0).

Esistono già specifiche di interconnessione ad alta velocità alternative supportate da AMD, Arm, Mellanox, Qualcomm, Xilinx e Huawei. Quest’ultima l’unica del gruppo in questione che fa già parte del consorzio che si occupa dello sviluppo di Compute Express Link (CXL).

Offerte Speciali

Recensione Apple MacBook Pro 14 2021, la nostra prova su strada

Su Amazon MacBook M1 Pro 14″, 16 GB 1899 €, risparmio di 500€ rispetto al modello con processore M2

Su Amazon comprate in sconto del 15% il MacBook Pro 14" con processore M1 Pro. Risparmio da 500€ rispetto al modello con processore M2
Pubblicità

Ultimi articoli

Pubblicità