Oggi sono stati presentati i risultati Foxconn del terzo trimestre che segnano un deciso miglioramento rispetto a quelli del 2014 merito soprattutto dei nuovi iPhone 6s di Apple. Il rallentamento del mercato smartphone e le previsioni degli analisti puntavano a risultati più modesti: per i profitti erano previsti infatti 34,8 miliardi di nuovi dollari taiwanesi (siglati NT$).
Al contrario Foxconn, da anni principale assemblatore partner e fornitore di Apple, ha visto incrementare i profitti dell’11% fino a 37,9 miliardi NT$, pari a circa 1,16 miliardi di dollari, come riporta il Wall Street Journal.
Si tratta quindi un miglioramento sia rispetto alle previsioni, sia rispetto ai 34,09 miliardi NT$ registrati nel 2014, anno di record sostenuto grazie al grande successo di vendite di iPhone 6 e iPhone 6s Plus. Anche il fatturato di Foxconn aumenta del 12%, risultati rilevanti, soprattutto tenendo presente che in gran parte sono dovuti alle vendite di iPhone 6s e degli altri prodotti della Mela.
Anche se negli ultimi anni Foxconn ha cercato di diversificare il proprio business, con investimenti nelle vendite online, robot industriali, riciclo smartphone e altri ancora, circa la metà del fatturato Foxconn è direttamente generato dal business con Apple.
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