Smartband e smartwatch alla conquista del mercato mondiale: questo il dato che emerge dalla rilevazione Kantar, dove scopriamo che in USA, circa il 12,2% degli utenti, quindi più di un consumatore su 10, indossa al polso un bracciale o un orologio smart. In Europa si viaggia a due velocità: in media la percentuale di adozione di indossabili è del 6,6%, ma l’Italia primeggia, con una percentuale di penetrazione pari al 10,3%.
All’interno del vasto panorama indossabili, ad avere la meglio sono le smartband fitness: in USA, circa tre quarti dei dispositivi da polso, sono bracciali per l’attività fisica, in grado di contare passi, calorie bruciate e chilometri percorsi. A guidare le motivazioni nell’acquisto di indossabili smart da parte degli utenti sono fattori come marca, facilità d’uso e funzionalità, mentre assumono meno rilevanza progettazione e costi.
A tradurre in concreto i dati rilevati nello studio è direttamente Shannon Conway,
analista di tecnologia indossabile presso Kantar Worldpanel Comtech: Fitbit si è affermata come leader di mercato, anticipando i competitor, catturando così il 61,7% della base utenza degli Stati Uniti, mentre Apple detiene attualmente il 6,8% del numero totale di smartwatch in territorio americano. 
L’elevata adozione di smartwatch in Europa vale anche ad alimentare un confronto al pari con gli orologi tradizionali: all’interno dei confini europei, il 39% degli acquisti smartwatch è servito per sostituire classici orologi da polso.

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