Loewe,il prestigioso produttore TV tedesco ce l’ha fatta: una cordata di imprenditori della Repubblica Federale, fra cui figurano anche alcuni ex manager di Apple e del produttore di apparecchi audio video di ad alta fedeltà Bang & Olufsen, hanno dichiarato di aver acquisito una parte significativa dell’azienda, si parla delle principale tecnologie facenti capo all’azienda, garantendo così un’iniezione di liquidità che consentirà alla società, in crisi da diversi anni, di evitare il fallimento e proseguire il suo piano industriale restando tedesca, nella speranza di uscire dalla crisi.
La crisi di Loewe aveva sollevato voci che avrebbero visto Apple interessata ad un’acquisizione, forse proprio per il coinvolgimenti di ex dirigenti dell’azienda di Cupertino, che hanno però svolto un ruolo personale nel salvataggio dell’azienda.
L’acquisizione mettere termine alle speculazioni e rivedrà un rilancio del marchio in mani tedesche, grazie anche alla partnership con la cinese Hisense (leader di settore in Cina), che permetterà la produzione anche di televisori di design, ma a costi più bassi, oltre allo sviluppo di nuove SmartTV. La nuova azienda con sede a Monaco di Baviera, reparto R&D nella storica sede di Kronach e ad Hannover, sarà anche fortemente focalizzata su prodotti Smart-Home-Entertainment e Digital-Lifestyle. Questo dovrebbe dare un impulso al mercato della prestigiosa società tedesca che ha sempre operato nel segmento alto della sua nicchia, con apparecchi di elevatissima tecnologia, cosa che però non è bastata a metterla in salvo dalla pressione della concorrenza.
Il prezzo concordato per la cessione, non è stato dichiarato. In conseguenza alla transazione, Loewe AG verrà delistata dalla borsa di Francoforte e successivamente liquidata
