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Microsoft unisce i team del software Zune e Xbox

Dopo l’abbandono da parte del Vice Presidente della divisione Enrico Rodriguez, Microsoft ha fatto sapere di aver unito i team che sviluppano Windows Media Center e il software Zune nell’Interactive Entertainment Business, il gruppo che gestisce l’Xbox e il gaming. La piattaforma Mediaroom per il servizio IPTV (sistema che gestisce gli aspetti del servizio IPTV, dall’acquisizione della programmazione televisiva fino alla visione dei contenuti da parte degli utenti), diventerà , invece, un gruppo separato all’interno della sezione Entertainment and Devices.

Rispondendo ai segnali di riorganizzazione, l’azienda aveva comunicato ad un rappresentante di ZDNet di trattarsi di “evoluzione naturale” del gruppo. Microsoft ha anche confermato l’intenzione di integrare gli elementi di Zune in Windows Mobile 7 convogliando gli sforzi nella realizzazione di un’unica piattaforma.

La precedente organizzazione strutturale era da più parti stata criticata e indicata come la causa-chiave della debolezza nel mercato dei dispositivi palmari e nel mondo dei media (audio e video). In effetti, sembrava una mossa senza senso l’impossibilità  di visualizzare i video dello Zune Marketplace sulla Xbox così come la mancanza d’integrazione fra Zune e Windows Mobile.

Ricordiamo che nei mesi scorsi sono stati diversi i segnali che puntavano ad una revisione delle strategie mobili di Microsoft che potrebbero prevedere l’abbandono dell’hardware Zune in favore della disseminazione delle tecnologie e dei servizi in Windows Mobile (quindi a favore dei partner che si occupano di costruire smartphones compatibili con questo sistema operativo) e Xbox. L’accorpamento dei team è un segnale che questa strategia potrebbe essere in atto e che si è ormai prossimi al punto di svolta finale con il lancio di una nuova versione del sistema operativo mobile, Windows Mobile 7 dal quale dovrebbe sorgere una nuova classe di dispositivi costruiti intorno alla strategia, nome in codice Pink, che presenterà  cellulari destinati al mercato dell’intrattenimento e del pubblico più giovane. I cellulari Pink potrebbe includere supporto a video HD, Tv in streaming, integrazione con Xbox Live, Facebook e Twitter, una interfaccia simile a quella della Xbox, supporto a Silverlight e Mediaroom.

Il progetto Pink, che di fatto altro non è il frutto della suddivisione in due della piattaforma mobile di Microsoft, una rivolta al pubblico business e una al pubblico consumer, potrebbe debuttare al World Mobile Congress di Barcellona. Macitynet, come già  accennato, sarà  presente alla rassegna mondiale della telefonia cellulare.
[A cura di Mauro Notarianni]

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