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Recensione: Logitech Rechargeable Trackpad for Mac, eccellente alternativa alla Magic Trackpad

L’episodio è abbastanza frequente. Apple lancia una idea nuova e altri suoi partner, a distanza di qualche tempo, seguono con qualche cosa di simile e spesso riescono anche a fare di meglio facendolo pagare meno. Succede con custodie e mouse, dispositivi per il wirless e dischi connessi ed è successo anche con la Magic Trackpad a cui Logitech si è sicuramente ispirata con la sua Rechargeable Trackpad for Mac (69,99 euro da Logitech; 66 euro su Amazon.it) che Macitynet ha avuto l’occasione di testare per alcuni giorni ricavandone favorevoli impressioni.

IL CONCEPT
Dire che cosa fa la Rechargeable Trackpad è facilissimo per chi conosce la Magic Trackpad. Fa esattamente le stesse cose: offre una superficie simile per funzioni, ma più grande, a quella di una trackpad dei portatili in ambito desktop. Non un vantaggio da poco se si considera che questo consente di eliminare il mouse e di sfruttare tutte le gesture che sono offerte dalle ultime versioni del sistema operativo. La periferica di Logitech si distingue da quella Apple per pochi dettagli sotto il profilo del fattore di forma; è solo leggermente meno inclinata e ha un design non perfettamente allineabile a quello di una tastiera Apple visto che non ha il cilindretto che contiene le batterie dell’accessorio Apple. In più la superficie è interamente in vetro, mentre la Magic trackpad ha una parte in metallo, quella che custodisce, appunto, le batterie.

DESIGN E QUALITA’ COSTRUTTIVA
Il prodotto di Logitech è pienamente compatibile dal punto di vista stilistico con tutti i Mac più recenti; ha tonalità alluminio abbinate al vetro. Nessuna componente dà l’impressione di essere stato scelto con in mente la finalità di ridurre i prezzi e anche l’assemblaggio è ottimo. Da notare che la batteria è accessibile anche se solo per lo smaltimento. Ben difficilmente, d’altra parte, ci sarà la necessità di cambiare la batteria con una nuova (ammesso di trovarla in commercio).

Logitech Rechargeable Trackpad Mac

LA TECNOLOGIA
La Rechargeable Trackpad ha nel nome il suo principale elemento distintivo. Non usa batterie AA come la Magic Trackpad, ma una interna ricaricabile; questo non la rende differente nel funzionamento rispetto al prodotto Apple, ma modifica i maniera sostanziale la fruibilità. La batteria ricaricabile significa che non dobbiamo rimuovere le batterie quando queste sono scariche e sostituirle con altre cariche oppure fermarci per aspettare che vengano ricaricate; semplicemente basta collegare il dispositivo ad una porta USB e continuare ad usarla, questo perché, appunto, la Rechargeable Trackpad funziona anche mentre si ricaricano le pile. Questo fa la differenza anche sotto il profilo del costo: non serve comprare 4 batterie ricaricabili per far funzionare la trackpad, quindi complessivamente il suo prezzo che diremmo di messa in esercizio è inferiore a quello del prodotto Apple di una decina di euro, il che significa un 10% almeno. Tutto il resto dell’accessorio Logitech è simile se non identico alla Magic Trackpad; abbiamo una superficie sensibile al tocco e una parte inferiore che funziona come tasto del click del mouse (in realtà il click viene percepito e trasmesso da due piedini che stanno nella parte inferiore). Facendo scorrere le dita si attivano le varie gestire; sono attive tutte quelle che abbiamo su un MacBook Pro o Air o sulla Magic Trackpad.

IL FUNZIONAMENTO
La Rechargeable Trackpad è un dispositivo Bluetooth. L’abbinamento è facilissimo: si accende usando l’interruttore sul lato, si mette in ricerca il Mac e poi si preme il tasto che si trova sotto la trackpad; il Mac troverà la periferica e il gioco è fatto. A quel punto per controllare i vari aspetti di configurazione più avanzati sarà necessario scaricare il software di controllo che si trova sul sito Logitech ad un indirizzo che viene chiarito dall’adesivo che si trova sotto la trackpad; una volta installato il software (compatibile con tutti i sistemi operativi da Snow Leopard in sù) la trackpad sarà già utilizzabile anche se per avere pieno accesso al pannello dovremo riavviare il Mac. Nelle preferenze trovemo così una opzione “Logitech Preference Manager” che ci introdurrà alle gesture e ci permetterà di regolare la sensibilità della superficie touch; avremo anche le famigliari animazioni che ci spiegano in sintesi come usare il dispositivo.

Logitech Rechargeable Trackpad Mac

COME VA
Chi ha usato una trackpad su di un portatile ci impiegherà davvero molto poco ad adattarsi alla Rechargeble Trackpad. Il concetto è del tutto identico e non si deve affatto pensare per usarla; l’unico aspetto che risulterà un pochino ostico è il fatto che mentre sul portatile la mano passa rapidamente dalla tastiera alla trackpad qui si dovrà fare un po’ più di strada. Ci si dovrà anche abituare a gesti leggermente più ampi visto che la superficie touch è più generosa. La sensibilità della trackpad, come accennato, è pienamente regolabile. Inutile scendere nei dettagli; le funzioni sono davvero moltissime, tante da essere praticamente impossibile trovare una configurazione non adeguata alle nostre esigenze. Probabilmente chi, invece, ha sempre usato solo un mouse inizialmente potrebbe sentirsi un po’ sconcertato visto che qui non si impugna nulla e il controllo dell’input è affidato unicamente allo spostamento dei polpastrelli su una superficie liscia e priva di riferimenti tattili. Ma il tempo di adattamento, come abbiamo potuto sperimentare con un collega “mousista” convinto è piuttosto breve. La batteria ha una durata che non siamo in grado di quantificare ma comunque molto lunga. Logitech promette 60 ore di lavoro con tre ore di carica, tempo che ci pare realistico visto che dopo tre giorni di uso quasi continuato non abbiamo avuto bisogno di ricaricarla. Ma la ricarica, come accennato, non è un problema visto che anche nel caso cominci a lampeggiare la spia, basta collegare la trackpad alla porta USB e continuare a lavorare.

CONCLUSIONI
La Rechargeable Trackpad è un prodotto evidentemente ingegnerizzato da chi conosce molto bene la piattaforma Apple, le sue tecnologie e i suoi clienti e molto ben costruito con attenzione per stile e materiali; significativa anche la cura per il software la cui interfaccia è assolutamente coerente con quella tipica del sistema operativo Apple. La periferica riproduce alla perfezione le funzionalità della Magic Trackpad Apple da cui si distingue per la batteria ricaricabile integrata e la possibilità di essere usata anche mentre la si ricarica, una peculiarità che la rende significativamente più flessibile del prodotto Apple perché non richiede un fermo per la ricarica o l’acquisto di 4 batterie ricaricabili che aggiungono un costo al suo esercizio. L’unico limite effettivo, del tutto trascurabile in ogni caso, sono il tratto stilistico e il fattore di forma che non permettono un accostamento perfetto alla tastiera Apple.

PRO
Batteria ricaricabile integrate
Prodotto perfettamente compatibile con le gesture Mac Os
Ottimi materiali e design

CONTRO
Nessun difetto significativo

La Rechargeable Trackpad di Logitech è in vendita sul negozio Logitech a 69,99 euro o ad un prezzo inferiore (66 euro) su Amazon.it. In tutti e due i casi la spedizione è gratuita.

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