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Recensione SanDisk Dual USB Drive, chiavetta microUSB per file da smartphone a PC

Vi è mai capitato di dover trasferire file spesso pesanti dallo smartphone al computer perché la memoria del telefono è piena? Quante volte avreste voluto avere sempre con voi i vostri film preferiti in modo da gustarveli in treno, ma senza riempire lo spazio di archiviazione del dispositivo, utile invece per foto e video da acquisire durante la giornata? Per questi e molti, moltissimi altri esempi di situazioni quotidiane la soluzione risiede nella SanDisk Dual USB Drive.

Si tratta, per chi non la conoscesse, di una memoria flash esterna dotata da un lato del connettore USB, dall’altro quello microUSB: ciò che ne consegue è di facile intuizione, ma spesso le potenzialità vengono ignorate o semplicemente è difficile pensare effettivamente a tutte quelle situazioni in cui un accessorio così piccolo può essere impiegato. La chiavetta arriva a casa nella classica confezione da esposizione in cartone con finestra trasparente, utile per capire a colpo d’occhio com’è fatta e quanto è grande; una volta aperta tagliando il cartone lungo l’apposita linea tratteggiata, all’interno troveremo soltanto la chiavetta (non che ci sia bisogno di altro).

SanDisk Dual USB Drive com’è fatta

Visto il doppio connettore, si fatica a credere che tutto possa essere racchiuso in un dispositivo così piccolo: righello alla mano, misura 3,7 x 1,7 x 0,8 cm e pesa si e no qualche grammo, risultando essere la soluzione del genere più portatile e leggera che abbiamo mai visto. Nella tasca può quasi perdersi, per questo SanDisk ha pensato bene di realizzarla dotandola di un apposito forellino per collegarla ad un mazzo di chiavi o ad qualsiasi laccio magari per appenderla al collo.

Sia il connettore USB che quello microUSB sono ben protetti da due cassetti che spariscono all’interno del dispositivo attraverso semplice scorrimento: in questo modo potremo tranquillamente riporla in borsa o in tasca senza temere che, a seguito di pressioni accidentali, si possano piegare o rompere; i cassetti inoltre si bloccano a fine corsa, in modo da evitare che possano aprirsi contro la nostra volontà quando non utilizzata.

Esclusi i connettori, è composta esclusivamente in plastica ed il corpo centrale è caratterizzato da una trama romboidale in rilievo antiscivolo per permettere all’utente di prenderla senza fatica ma soprattutto evitare che scivoli nel momento in cui si decide di aprire uno dei cassetti per estrarre il connettore specifico, in quanto è necessario esercitare una leggera pressione per sganciare il sistema; una piccola sporgenza per ciascun cassetto ne facilita sia l’apertura che il bloccaggio dello stesso, evitando che finisca accidentalmente “dentro” il corpo della SanDisk.

Tutto è studiato alla minimo dettaglio, in modo da ottenere un dispositivo davvero piccolo, leggero ed estremamente funzionale.

Recensione SanDisk Dual USB Drive

SanDisk Dual USB Drive come funziona

Il funzionamento della SanDisk in questione è davvero semplice essenziale: essendo la microUSB comune a tutti gli smartphone Android più diffusi, basterà tirar dentro il cassetto relativo a questo connettore ed infilarla nell’apposita porta. I nostri test, incentrati su Android, ci hanno permesso di constatare che la chiavetta viene subito riconosciuta dal sistema come memoria di archiviazione esterna senza particolari problemi.

Stando a quanto ci dice SanDisk, la chiavetta è compatibile con tutti gli smartphone Samsung, HTC, Sony Xperia, Lenovo, LG, Micromax, Motorola, Acer, ASUS, Huawei, Nokia, Teldat e Xiaomi dove, per il modello da 64 GB, in alcuni modelli è necessaria prima la formattazione in FAT per poter essere utilizzata: nonostante ciò, i nostri test si sono svolti con il modello da 32 GB su un iOcean X7 (smartphone Android importato dalla Cina) dove è presente la versione di Android 4.2.1 e tutto ha funzionato senza alcun problema.

SanDisk consiglia di utilizzare l’applicazione SanDisk Memory Zone, disponibile gratuitamente sul Google Play Store in combinazione con il dispositivo non solo per il trasferimento dei file, ma anche per tutte quelle operazioni di ottimizzazione e backup automatico che l’azienda ha sviluppato proprio per rendere questa chiavetta ancora più performante. Ad ogni modo è bene segnalare che la chiavetta funziona benissimo anche senza l’installazione di alcun software, in quanto viene riconosciuta dal sistema e può essere utilizzata attraverso operazioni “manuali” tramite il comune File Manager disponibile nativamente su Android: basta infatti collegare la chiavetta ed effettuare i classici copia/incolla dei vari file dalla memoria del dispositivo alla chiavetta per trasferire foto, video, musica, documenti ed ogni genere di file da un dispositivo all’altro.

Applicazione SanDisk Memory Zone com’è fatta e come funziona

Entrando più nello specifico, una volta installata ed avviata l’applicazione, tutto ciò di cui abbiamo bisogno viene mostrato fin dal primo avvio: nella prima schermata ci vengono mostrate, separate in due specifiche sezioni, la memoria interna del dispositivo e quella esterna (la chiavetta collegata). Non compare invece la microSD inserita nel dispositivo e ciò non rende completamente utile l’applicazione in quanto, nella maggior parte dei casi, ci si affida proprio a quest’ultima per archiviare foto, video ed altri file in modo da non appesantire la memoria del telefono.

Ad ogni modo è molto comoda perché facilita le operazioni di trasferimento e copia-incolla da una parte all’altra, permettendo di trasferire file singolarmente oppure in massa con una selezione multipla. Tutti i file vengono raggruppati attraverso le schede Audio, Immagini, Video, Documenti, App ed Altro, in modo da ritrovare ancora più facilmente ciò che stiamo cercando.

Oltre a queste operazioni che, come anticipato, possono essere eseguite anche senza installare alcun software, l’applicazione integra diverse funzioni molto interessanti e degne di nota: prima tra tutte la funzione OptiMem, che in un solo click libera la memoria interna per ottimizzare le prestazioni del telefono. Basterà infatti cliccare l’apposito pulsante per spostare in un solo colpo foto, video e contenuti musicali dal telefono alla chiavetta, con la possibilità di attivare una notifica che ogni settimana ci ricorderà di fare il backup dei file.

Un’altra interessante funzione è il Test di velocità che misura la velocità di scrittura della memoria interna dello smartphone, consigliando la giusta linea di schede removibili per lo smartphone garantendo elevate prestazioni; inoltre, potremo collegare i nostri account Dropbox, Box, Google Drive, Picasa, SugarSync, Facebook, SkyDrive, Amazon S3 e Ubuntu One per gestirli tutti in un solo posto.

SanDisk Dual USB Drive, quando è utile

Ciò che rende davvero interessante questa chiavetta, dopo il rapporto qualità/prezzo di cui parleremo a fine articolo, sono i suoi molteplici impieghi nelle varie situazioni quotidiane e non. Oltre infatti al trasferimento dei file dallo smartphone alla chiavetta e viceversa, ed al backup di tutti i file presenti nel telefono, la SanDisk si rivela decisamente utile nel momento in cui vogliamo trasferire velocemente file a qualcuno.

Quante volte vi è capitato di sentirvi dire da qualche amico, magari alla conclusione di una giornata insieme appena conclusa: “mi passi tutte le foto che hai fatto oggi?”. Sebbene esiste il trasferimento bluetooth, la condivisione di una cartella su Dropbox e tanti altri metodi, utilizzare una chiavetta di questo tipo è davvero la soluzione più veloce ed immediata perché permette di copiare al suo interno una grande quantità di file in pochissimo tempo. Inoltre, se bisogna trasferire gli stessi file a più amici, è ancora più conveniente in quanto potranno passarsi tra loro la chiavetta sul momento e copiare le foto in un sol colpo.

Allo stesso modo è utile se si vuole trasferire foto, video o altri file presenti sul computer, al telefono o al tablet proprio o di amici: grazie alla porta USB si collega in un attimo al computer, viene subito riconosciuta e permette di copiare i file al suo interno come qualsiasi altra chiavetta. A trasferimento ultimato, basterà rimuoverla e collegarla al dispositivo in questione per trasferire tutti i file contenuti al suo interno.

Sempre parlando di computer, una volta che avremo salvato i file sullo smartphone, anche a seguito del backup automatico, ci vorrà un attimo per collegarla al Mac o al PC e trasferire tutti i file magari su un hard disk esterno adibito a tale scopo e liberare spazio sulla chiavetta.

Conclusioni: La SanDisk Dual USB Drive è davvero un ottimo accessorio che non può mancare nelle tasche degli utenti, sia per chi ha uno smartphone o tablet Android, sia per chi ha bisogno di uno strumento utile per trasferire file da Mac/PC ad uno di questi dispositivi. D’altronde si tratta di una chiavetta USB come tante, ma con l’ulteriore possibilità di collegamento microUSB che non è affatto da sottovalutare in quanto lascia spazio a tutta una serie di possibilità che una normale chiavetta USB non permette.

Pro: Completa compatibilità, elevata versatilità, dimensioni e peso ridotti all’osso, prezzo decisamente basso per un prodotto del genere

Contro: Nessuno

Prezzo al pubblico: Ora arriva il bello. Sebbene le classiche chiavette USB, rispetto ai primi modelli, ora si trovano disponibili all’acquisto a poco prezzo, una chiavetta del genere, vista la duplice funzione, la si immagina venduta a prezzi più alti. SanDisk invece la offre, almeno su Amazon, a prezzi davvero interessanti: il modello da 16 GB infatti, nel momento in cui scriviamo l’articolo, è scontato del 35% con un prezzo finale di 13,73 euro ai quali andranno aggiunte le spese di spedizione a meno che non si superino i 19 euro nel carrello aggiungendo altri prodotti. La versione da 32 GB, la stessa dei nostri test, si trova al 38% di sconto al prezzo di 22,27 euro comprese le spese di spedizione mentre la più grande da 64 GB è al 45% di sconto con un prezzo finale di 36,51 euro spedizione inclusa.

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