Twitter ha ancora una volta “segnalato” Trump. In un tweet del tycoon appare una versione “modificata” di un vecchio video che circola dal 2009, nel quale si vedono due bimbi, uno bianco e uno afroamericano, che corrono, apparentemente il bimbo che sta davanti sembra volere sfuggire all’altro e la dicitura in basso – con la grafica nello stile di CNN – riporta “Bambino terrorizzato fugge da bambino razzista”. In realtà i due bimbi corrono l’uno verso l’altro.
Trump presenta il filmato come prova delle “fake news” che a suo dire diffonde la CNN ma l’emittente ha già spiegato che si tratta di un filmato girato per raccontare una storia, “implorando” il presidente a fare di meglio che pubblicare tweet con video fake che sfruttano i bambini.
Twitter ha segnalato il tweet di Trump con la dicitura “contenuto multimediale manipolato”. Un portavoce del social ha riferito che il tweet è stato etichettato in virtù delle loro policy e far compre comprendere alle persone il contesto. L’etichetta “contenuto multimediale manipolato” appare sotto il tweet di Trump ma non ha impedito i retweet e la condivisione.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) June 19, 2020
È la quarta volta che un tweet di Trump viene segnalato e se finora Facebook aveva preferito rimanere neutrale, evitando di eliminare contenuti anche palesemente falsi, recentemente sembra avere cambiato rotta, cancellando uno spot elettorale della campagna di Donald Trump per aver violato le norme che vietano “messaggi di incitamento all’odio”.
Tra i simboli utilizzati nelle pubblicità pubblicate sugli account ufficiali del presidente e del suo vice, Mike Pence, uno richiamava quelli adottati dai nazisti per “marchiare” le divise consegnate agli ebrei del campo di Auschwitz: un triangolo rosso capovolto.
Il simbolo, usato dal regime nazista per indicare gli avversari politici, è apparso in un messaggio elettorale a firma “Team Trump” in cui si attaccavano “i pericolosi criminali dei gruppi di estrema sinistra”, invitando i sostenitori repubblicani a sostenere la battaglia del presidente contro l’Antifa, il collettivo antifascista internazionale di estrema sinistra.
