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Google, primi dettagli sul chip Tensor dei Pixel 6

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Dopo mesi di attesa e indiscrezioni varie, Google ha ufficialmente annunciato i nuovi smartphone della serie Pixel.

Google Pixel 6 e Google Pixel 6 Pro sono nuovi dispositivi di fascia alta; sono già ordinabili negli USA con le prime spedizioni attese per il 28 ottobre. È previsto l’arrivo anche in altre nazioni (Italia inclusa) ma bisognerà attendere i primi mesi del 2022, con prezzi che dovrebbero partire da 649 € e arrivare fino a 999€.

Tra le peculiarità dei nuovi dispositivi c’è la TPU (Tensor Processing Unit): un SoC personalizzato con funzionalità dedicate all’intelligenza artificiale e pipeline per l’elaborazione delle immagini e il riconoscimento vocale. Big G ha spiegato che tra le possibilità offerte dal machine learning, c’è anche la possibilità di migliorare il text-to-speech e la traduzione istantanea multilingua, anche offline.

Il SoC di Google è disponibile in varianti che arrivano a 8 core ed è realizzato con tecnologia a 5nm con architettura ARM custom che, a detta di Big G, dovrebbe essere in grado di rivaleggiare con lo Snapdragon 888 di Qualcomm (presente nel  Galaxy S21 e altri smartphone top di gamma).

Il SoC vanta due application core ad alta potenza, due core intermedi e quattro core a bassa potenza. Un coprocessore è dedicato alla sicurezza, con un compute core privato per la protezione contro malware e altri attacchi. Big G ha parlato di prestazioni fino all’80% superiori rispetto alla generazione precedente dei Pixel.

tensor 1

Per quanto riguarda il comparto fotografico, due le fotocamere posteriori su Pixel 6 ( 50MP grandangolare + 12MP ultra grandangolare), e tre sul Pro (50MP grandangolare + 12MP ultra grandangolare + 48MP tele con zoom ottico 4x e Super Res Zoom 20x).

A proposito di foto, specifiche funzionalità di Machine Learning del nuovo chip Tensor, consentono di combinare le potenzialità delle fotocamere, riconoscendo la presenza di volti ed evitare scatti sgranati, funzione possibile da quattro moduli dedicati all’apprendimento automatico, presenti nei SoC dei Pixel 6.

Il display OLED è da 6,4″ per il 6, e da 6,7″ per il 6 Pro; quest’ultimo vanta tecnologia LTPO con un refresh rate fino a 120Hz. La capacità della batteria è da 4.614mAh sul primo e da 5.003mAh sul secondo.

Da segnalare il sensore delle impronte digitali integrato nel display per lo sblocco, connettività 5G sub-6GHz, USB-C gen1, WiFi 6E, Bluetooth 5.2 e NFC. Google ha promesso cinque anni di aggiornamenti di sicurezza per i nuovi dispositivi.

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