App tablet Android: per Canalys Apple è in largo vantaggio

Nonostante la sempre maggiore crescita delle vendite dei tablet con il sistema operativo di Google, le app tablet Android al momento restano ancora uno dei principali punti deboli del robottino verde se comparate con le omologhe su App Store. L’ultimo report di Canalys evidenzia questo dato di fatto: delle top 50 applicazioni iPad a pagamento e gratuite su App Store USA, il 30% sono assenti da Google Play Store. Un ulteriore 18% è disponibile come app tablet Android, ma non è ottimizzato per gli utenti di tablet, offrendo un’applicazione smartphone “stiracchiata” alle dimensioni di uno schermo per tablet.

Solo il 52% delle applicazioni prese in esame su App Store è disponibile anche come App tablet Android su Google Play ed è ottimizzata – sebbene non sempre perfettamente – per l’uso tablet. Secondo Canalys fino ad oggi lo sviluppo di app tablet Android di qualità non è stata una delle priorità tra i principali sviluppatori. Un aspetto ancor più evidenziato dai numeri complessivi che contano circa 375.000 applicazioni su App Store progettate specificatamente per iPad, contro solo una frazione di tale numero, pari a poche decine di migliaia di app tablet Android, spesso nemmeno poi così ottimizzate come Google vorrebbe far credere.

Nel citato 52% delle app tablet Android disponibili su Google Play e son inclusi anche anche sei titoli a pagamento su iOS, ma disponibili come versioni gratuita su Android, con l’aggiunta però di annunci pubblicitari. Per Canalys questa è tutt’altro che una buona notizia: le app supportate dalla pubblicità, nonostante siano gratuite spesso “offrono un’esperienza utente più povera, a discapito della batteria e con annunci pubblicitari spesso fastidiosi e intrusivi”.

Con l’aumentare delle vendite e delle quote di mercato di Android anche sul settore tablet, la tendenza potrebbe invertirsi e la qualità delle applicazioni per tablet potrebbe diventare superiore, ma per Canalys resta imperativo per Google il riuscire a stimolare gli sviluppatori a fare del loro meglio per offrire agli utenti un’esperienza software di prima qualità, in modo da rafforzare l’ecosistema e consolidare la sua crescita anche in termini di fatturato.