MenuMachine: il creatore di menu per web diventerà  applicazione

C’era una volta (e c’è ancora per la verità ) MenuMachine: una “extension” per GoLive, considerata la migliore extension da integrare con l’ora defunto software per la creazione di pagine web di Adobe. MenuMachine è sempre stato molto apprezzato in virtù delle infinite possibilità  offerte a chi deve creare menu per la navigazione: si possono creare menu orizzontali, verticali, colorati, con sfondi, con infinite opzioni e con la certezza che questi saranno visibili sempre e comunque su qualunque browser.

Cosa succede se la casa produttrice del pacchetto per il quale sviluppi estensioni, decide di non produrre più il pacchetto? Succede che lo sviluppatore dell’extension si deve inventare qualcos’altro o un sistema che permetta di sfruttare l’estensione da altri applicativi. Rob Keniger, co-fondatore di Big Bang Software e sviluppatore di alcuni interessanti software che aggiungono funzionalità  a GoLive sta lavorando ad una versione standalone (indipendente) di MenuMachine scrivendo un’applicazione Cocoa in grado di esportare i risultati verso Dreamweaver e altri tool HTML.

Il pacchetto originario (l’extension per GoLive) è sempre disponibile, ma l’intenzione dell’autore è quella di creare un nuovo sistema per la creazione di menu integrabile con BBedit, TextMate, Coda, Espresso e altri popolari editor di codice.

Non c’è ancora una versione preliminare da testare, ma lo sviluppatore afferma che il supporto per Dreamweaver sarà  primario e sarà  possibile visualizzare in anteprima i menu alla stregua di quanto era già  possibile fare con GoLive. La creazione di un’applicazione indipendente permetterà  di avvantaggiarsi di alcune caratteristiche prima non facilmente sfruttabili dall’interno del pacchetto Adobe: scorciatoie di tastiera, accesso alle API di Mac OS X, supporto per il copia & incolla, trascinamento, ecc.

Rob Keniger ha un suo blog e in questo pubblica man mano i progressi della sua nuova creatura. Lo sviluppatore prevede il rilascio di una beta “verso la fine del primo trimestre del 2009”.

[A cura di Mauro Notarianni]