Dedo: il dinosauro che accompagna dal gioco alla ninna nanna su iPhone e iPad

Dire che un’app fa dormire e scegliere questo particolare per promuoverla non sembrerebbe essere una mossa di marketing azzeccata, a meno che non si tratti di una storia interattiva per accompagnare alla nanna i più piccoli, come nel caso di Dedo, dal gioco alla ninna nanna: storia interattiva sviluppata in versione Universal dalla start up italiana Boken che si occupa dello sviluppo di prodotti web e per il mobile, qui impegnata per la prima volta nel settore delle applicazioni per bambini. Rilasciata sullo Store ormai da qualche giorno, Dedo è in versione gratuita di prova, con la possibilità di acquistare il pacchetto completo a 1,79 euro. «Dedo – spiegano gli autori – racconta della giornata di un cucciolo di Dinosauro, Dedo Dyno, che come tutti i bimbi, gioca, si diverte e passa del tempo con la famiglia, vivendo tutti quei momenti che ognuno dei nostri bambini vive, e noi con loro. L’app e le gestures per far compiere azioni a Dedo sono studiate per permettere ad ogni bambino di poter interagire facilmente in tutte le piccole avventure che Dedo vive nell’app, e le scene proposte sono colorate e divertenti».

Il primo capitolo della storia racconta una giornata tipo del picoclo dinosauro: il gioco al parco, la cena in famiglia, il bagnetto e la nanna. Ciascuno di questi momenti è pensato per avere un filo pedagogico: «ad esempio – dicono ancora quelli di Boken -, la cena tutti insieme valorizza i concetti di famiglia, condivisione ed altruismo».

Ma è sul sonno che gli sviluppatori di Dedo hanno puntato in particolare l’attenzione, creando situazioni pensando a modalità di interazione in collaborazione con esperti di psicologia infantile. «Il momento della nanna è uno dei più ostici per molti di noi genitori – dicono ancora da Boken -, abbiamo pensato ad attività che potessero accompagnarlo e invogliarlo al sonno: il nostro bambino dovrà spegnere prima le luci nella cameretta di Dedo, accompagnandolo (e quindi accompagnandosi), verso il sonno, per poi alla fine cullarsi con una rilassantissima ninna nanna, scena in cui troverete una simpatica sorpresa».