Gli sviluppatori di Bombich Software hanno rilasciato la versione 5 di Carbon Copy Cloner, l’ottima utility commerciale (36 euro) che consente di clonare perfettamente il contenuto di interi dischi fissi e anche unità SSD anche APFS, copiando anche il sistema operativo. La versione appena rilasciata è compatibile con il File system APFS introdotto da Apple con macOS High Sierra
Gli sviluppatori avevano in precedenza segnalato difficoltà con lo sviluppo dell’applicazione per via dell’integrazione nel sistema operativo El Capita di Apple della funzionalità di sicurezza denominata System Integrity Protection (SIP), peculiarità che rendeva complicato l’esecuzione di utility che manipolavano i file di sistema. Bombich ha trovato un modo per superare il problema e conferma che l’applicazione è perfettamente compatibile con OS X 10.11 e che è possibile clonare senza problemi drive e unità SSD con il nuovo sistema.
Carbon Copy Cloner, lo ricordiamo, permette di creare dischi fissi e unità SSD avviabili con esattamente il contenuto del disco originale; la copia è eseguita molto velocemente poiché è sfruttato un meccanismo di copia blocco a blocco (a livello fisico del disco). Il sistema di backup supporta le copie incrementali: è in sostanza possibile eseguire copie “intelligenti” copiando solo i file e le cartelle effettivamente modificati rispetto all’ultima copia.
Il requisito minimo per eseguire Carbon Copy Cloner 4.1.4, spesso indicato con la sigla delle iniziali CCC, è OS X 10.8 o superiore. Dal sito dello svilupaptore è possibile scaricare una versione demo.
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