Non c’erano molti dubbi, ma nessuna conferma. Ora ce n’è una, anche se trasversale. Stiamo parlando dell’uso di un processore A5 nella prossima generazione di iPhone anticipata dal codice di iOs 4.3.
Una menzione all’A5 è, per la precisione, presente nell’SDK, il kit di sviluppo offerto a chi crea applicazioni per iPhone. Qui in una stringa (che si apprende da alcuni lanci su Twitter e da informazioni raccolte in Internet) si legge il nome interno del processore: S5L8940; lo stesso nome in codice era presente in alcuni documenti inerenti iPad 2. Ricordiamo che A5 è un processore a due nuclei basato sulle tecnologie ARM Cortex A9 con velocità, dichiarata da Apple, di 1 GHz. Anche lo scorso anno Apple usò prima il suo processore nell’iPad e poi nell’iPhone 4, anche se quello utilizzato in iPhone avrebbe una velocità di clock inferiore (ma sfrutterebbe una quantità di RAM maggiore).
Il nuovo iPhone, se il passato ci deve essere maestro, dovrebbe essere rilasciato ad inizio estate. Oltre al processore al momento è difficile dire quali saranno le novità principali. Alcune potrebbero emergere con la presentazione di iOS 5, la nuova versione del sistema operativo di cui si dovrebbe parlare ad inizio aprile. Per ora dobbiamo accontentarci del nome in codice del telefono: N94
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