Apple assume PR da Activision e Nintendo?

Stando alle ultime indiscrezioni che girano per la rete, sembrerebbe che Apple sia intenzionata, nell’immediato futuro, a spingere maggiormente il settore gaming su piattaforme iOS. L’ipotesi viene direttamente da una notizia apparsa su MCV, autorevole portale dedicato all’industria mondiale dei videogiochi, secondo cui Apple avrebbe assunto diversi responsabili di Pubbliche Relazioni direttamente da aziende del settore videoludico: tra i nomi più rilevanti figurerebbe Rob Saunders, precedentemente a capo delle PR di Nintendo UK, il quale avrebbe lasciando il posto di lavoro per ricoprire una nuova posizione in Apple. Non si sanno dettagli riguardo questo nuovo ruolo, ma MCV afferma che, com’è ampiamente prevedibile, sarà focalizzato sulle applicazioni ludiche realizzate per iPhone, iPod Touch e iPad.

Inoltre, secondo le stesse fonti vicine a MCV, oltre a Saunders anche Nick Grange, dal 2007 responsabile delle Pubbliche Relazioni nella divisione europea di Activision, sarebbe stato assunto da Apple. In questo caso, tuttavia, pare che Grange sarà incaricato di occuparsi nello specifico della piattaforma iPad, sebbene non si abbiano altre novità a riguardo. Queste nuove assunzioni arrivano a quasi un anno esatto di distanza da quando Matt Casamassina, storico redattore della testata online IGN.com, annunciò la sua entrata in Apple come Editorial Manager della divisione Games di App Store.

Va però detto che, al momento, non c’è stata ancora alcuna conferma o comunicazione ufficiale da parte di Apple sull’assunzione di Grange e Saunders, né su cosa effettivamente bolle in pentola. Sebbene appaia estremamente improbabile che l’azienda di Cupertino decida di lanciarsi nel mercato videoludico con una piattaforma dedicata, non stupisce che voglia rafforzare e spingere i videogiochi sulle sue attuali piattaforme, considerando oltretutto che le applicazioni ludiche sono da sempre le più acquistate sull’App Store, avendo raggiunto numeri in grado di preoccupare anche colossi come Nintendo e Sony.