I film sbarcano su iTunes Store in Francia e Irlanda

I film a noleggio e per l’acquisto sono sbarcati sull’iTunes Store francese e anche irlandese. A segnalare la novità a tutti gli appassionati della Mela, e non solo, è tra gli altri il sito d’Oltralpe iGeneration, per l’Irlanda anche 9to5Mac. Interessante osservare i prezzi applicati da Apple: per l’acquisto i prezzi variano dal massimo di 13,99 euro per le novità, scendendo poi a 9,99 euro per i titoli recenti ed infine a 7,99 euro per i titoli a catalogo.

Per quanto riguarda il noleggio sono due le tariffe disponibili: 2,99 euro per i titoli meno recenti e 3,99 euro per le novità. Per chi desidera noleggiare il film in alta definizione invece delle definizione standard occorre aggiungere 1 euro al prezzo di noleggio base. Tra i film più recenti disponibili per l’acquisto notiamo Avatar a 13,99 euro, il primo Iron Man a 7,99 euro, 2012 a 13,99 euro, il Codice Da Vinci a 7,99 euro. Quest’ultimo nella sezione a noleggio è proposto a soli 99 centesimi, mentre il più recente 2012 al noleggio costa 3,99 euro, stesso prezzo per Inglorius Bastards di Tarantino. Non manca ovviamente una sezione dedicata ai cartoon Pixar con i lungometraggi a 13,99 euro da Monster & C. a Cars e Wall-e, mentre i corti sono proposti a 2,49 euro ciascuno.

Sull’iTunes Store francese sono disponibili circa 1.000 titoli forniti dalle principali case di produzione e distribuzione internazionali: 20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount, Sony, Universal Studios, Walt Disney e Warner Bros. Per quanto riguarda le etichette europee ricordiamo E1 Entertainment, Lionsgate e Optimum.

La disponibilità dei film tramite iTunes Store è un evento lungamente atteso in Francia e in Irlanda, così come ancora lo è per l’Italia. Grazie ai nuovi contenuti facilmente reperibili via iTunes, dispositivi come Apple TV acquistano molto più significato. L’offerta dei film facilmente reperibili in alta qualità e nel formato già pronto non solo per notebook e desktop ma soprattutto per iPhone, touch e iPad rappresenta un ulteriore punto di forza per l’ecosistema della Mela.