Il nuovo Apple Store a Chicago sarà il più costoso della storia: 62 milioni di dollari

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Il nuovo Apple Store di Chicago costerà 62 milioni di dollari. Il costo del negozio, il più alto di sempre, collocato a North Michigan Avenue, una via nota per ospitare numerosi negozi di grandi marche, si ricava dalla concessione edilizia richiesta al Dipartimento di Urbanistica della città. Tra le peculiarità del negozio, il design che fa ampio ricorso al vetro; la progettazione – spiega Chicago Tribune – è già in corso sulla riva nord del fiume Chicago ma i permessi ottenuti recentemente da Apple permetteranno il completamento, così come previsto con le ultime varianti.

I 62 milioni di dollari previsti da Apple renderanno, come detto, lo store di Chicago il più costoso tra tutti i negozi finora costruiti dalla Mela e di gran lunga. Se si pensa che l’iconico store di Union Square a San Francisco – che ha richiesto la demolizione di un precedente edificio, ed è stato classificato come il più bello e curato architettonicamente, della storia dei punti vendita della Mela – è costato 23.6 milioni di dollari, si comprende la portata del progetto della grande città dell’Illinois. Quando sarà completato, il negozio di Chicago consisterà in una struttura di circa 2000 metri quadrati, posta nei pressi di North Michigan Avenue. Dai rendering architettonici si vede un grande ingresso a livello stradale con pareti in vetro, due grandi scalinate e un ascensore che conduce al livello inferiore verso una struttura sempre in vetro appena fuori il riverwalk.

Non ci sono conferme ma lo store dovrebbe essere stato progettato da Norman Foster dello studio Foster + Partners, partner che si è già occupato del nuovo Campus 2 a Cupertino, ancora in fase di completamento e che progetta tutti in più importanti store Apple del mondo tra cui quello di Roma e quello di Milano, ambedue a cavallo tra la fase progettuale e quella di costruzione. Lo store di Chicago abbonda di materiali lussuosi, incluso il tetto in fibra di carbonio all’ingresso ed elementi strutturali infusi nel vetro per l’edificio principale che affaccia sul lungofiume. Non è al momento chiaro quando è previsto il termine dei lavori.