Il Jailbreak per iPhone X è servito, o quasi

I tempi d’oro del Jailbreak, quelli in cui serviva davvero ad aggiungere funzioni nuove ad iPhone, sono finiti. Eppure c’è chi ancora si cimenta nello sblocco non autorizzato del terminale Apple. Alla manifestazione annuale POC2017 a Seoul, in Corea del Sud, l’hacker Liang Chen ha dato prova di essere riuscito ad effettuare il Jailbreak per iPhone X. In altri tempi avrebbe fatto notizia, oggi è solo una curiosità.

Nonostante abbia meno valore per gli utenti, rispetto a quelli degli anni passati, degno di attenzione è il di Chen, che effettua il Jailbreak iPhone X con iOS 11.1.1 a bordo, sistema operativo appena rilasciato da Apple. I dettagli su come sia possibile il Jailbreak sono davvero scarsi, ed è probabile che si tratti di un jailbreak untethered, che non sparisce dopo un reboot, simile agli ultimi Jailbreak rilasciati dai team Pangu e Yalu.

iOS 11.1.1 jailbreak by Liang Chen from Keen Lab. pic.twitter.com/WLI07Us5pV

— vangelis (@vangelis_at_POC) 10 novembre 2017

Lo sblocco di Chen non ha un nome ufficiale, e probabilmente non sarà mai rilasciato al pubblico. Si tratta, allora, solo di una manifestazione di ingegno, un concept, che dimostra come sia comunque possibile eludere le difese messe in piedi da Apple. Potrebbe anche fungere da ispirazione per la comunità jailbreak, che si può ormai definire morta, dopo l’abbandono di molti sviluppatori di spicco, così come di numerosi hacker.

Apple ha debellato la moda del Jailbrek, implementando negli anni tutte quelle caratteristiche che prima mancavano su iOS, rendendo di fatto inutile lo sblocco non autorizzato del terminale. C’è da dire che Cupertino ha reso il Jailbreak sempre più difficoltoso, con una velocità di aggiornamento iOS maggiore rispetto alle capacità degli hacker di operare lo sblocco.

Ad oggi, insomma, l’interesse per il Jailbreak iPhone è quasi del tutto sparito. Non se ne sente più la necessità, e la comunità non è più attiva come una volta.