Apple sta spedendo quantitativi di merce senza precedenti, al punto da avere ingolfato la logistica degli spedizionieri, costringendo i concorrenti a mettere in conto ritardi nell’invio dei loro prodotti. Questo quel che sta accadendo secondo quanto riportato da TechCrunch.
Il sito, che cita fonti interne agli stessi spedizionieri, sostiene che l’azienda di Cupertino ha prenotato un’elevatissima quantità di spazio di trasporto dalla Cina ai suoi centri di smistamento in Europa e Stati Uniti. Le merci che stanno viaggiando o viaggeranno sono, come sempre, “top secret”; due partner principali di Apple nelle spedizioni, FedEx e UPS, avrebbero semplicemente avvertito altri clienti di attendersi una dilazione dei tempi in quanto un “importante cliente” avrebbe occupato tutti i voli cargo, lasciando pochissimo margine per altri invii.
Anche se non è detto di quali prodotti si tratti o chi sia l’importante cliente, è facile pensare che siamo di fronte alla preparazione del lancio di iPhone 6. In passato Apple ha già operato in questo modo, bloccando grandi quantità di container per voli aerei. Ad esempio nel 2012 la Mela aveva comprato un elevato volume di spedizioni in anticipo rispetto al lancio di iPad 3, costringendo la concorrenza a faticare nel riuscire a trovare spazi liberi per la distribuzione dei loro dispositivi. Infine lo scorso anno Apple aveva scelto di iniziare a spostare i suoi iPhone dalle fabbriche Foxconn e Pegatron ai centri di distribuzione in tutto il mondo attraverso le società di invio espresso prima del lancio effettivo. Una volta nei centri di distribuzione, Apple aveva iniziato la gestione del flusso dei dispositivi verso gli acquirenti in base alla domanda rispetto a colore e dimensioni del dispositivo. Potrebbe essere in corso la stessa operazione.
